Navi da guerra, fregate e sottomarini: l'Italia "protegge" così le missioni italiane in Medio Oriente (e sono pronte anche le due portaerei)

Lunedì 30 Ottobre 2023, 13:09 - Ultimo aggiornamento: 20:48

Il precedente di Erbil

Proprio a Erbil tre anni fa Teheran lanciò dei missili come ritorsione dopo l'uccisione dell'allora generale Soleimani. A quel punto il governo Draghi decise di potenziare quel battaglione con una batteria contraerea Samp-T, la stessa inviata all'Ucraina.

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