«Non posso condurre e portare a buon fine un movimento politico, non sono in grado». Nel suo intervento fiume da Fabio Fazio a "Che tempo che fa", Beppe Grillo sembra tracciare una sorta di bilancio ironico della sua avventura iniziata con i V-Day nel 2007 e poi entrata nei palazzi del potere con il Movimento 5 stelle. Alla domanda di Fazio («E te ne accorgi adesso?») il Garante del M5s continua risponde: «Ma c'era Casaleggio, lui era un organizzatore e aveva del metodo, io faccio danni anche da solo quando sono a casa». E conclude: «Ho una confusione totale, ecco perché mi sono ritirato e a guardare cosa succede, la mia rabbia è una rabbia buona, ce l'ho ancora. Io sono buono dentro e la rabbia buona è necessaria per l'anima».