«È andata in maniera assolutamente magnifica, una grande vittoria, che conferma il progetto politico».
«Non dimentichiamo mai che in Italia ci sono due milioni e mezzo di cittadini che vanno a mangiare alla mensa dei poveri e circa sei milioni che faticano a sbarcare il lunario: prima vengono i nostri cittadini». Lo ha detto il presidente del Veneto, Luca Zaia, rispondendo a una domanda dei giornalisti sul tema dell'immigrazione, a margine della cerimonia a Venezia per i 244 anni della Guardia di Finanza. «È ormai affermato - ha aggiunto - che il modello veneto, in tema di integrazione è riconosciuto come il migliore a livello nazionale. Ma è anche vero che, negli ultimi quattro anni, sono arrivati in Italia 654.000 migranti, dei quali solo il 7% sono stati riconosciuti come rifugiati. È dunque fondamentale sostenere l'azione del Governo, che ha avuto il merito di porre la questione a livello comunitario, facendo capire che chi entra in Italia, entra al tempo stesso in Europa».
Ultimo aggiornamento: 28 Giugno, 13:15
© RIPRODUZIONE RISERVATA Luca Zaia, presidente del Veneto, ha commentato così il risultato dei ballottaggi elettorali delle elezioni comunali, che ha visto avanzare il centrodestra e la Lega. «I cittadini - ha aggiunto - hanno premiato l'azione di governo, ma anche la coerenza nell'applicare quello che si promette, mantenendo la parola». Per Zaia «il segnale più importante è stata la trasversalità di voto: gli elettori si sono spogliati delle casacche politiche, premiando chi fa le cose. Lo schematismo destra/sinistra non esiste più: la vera distinzione è ora tra chi fa e chi non fa»..
«Non dimentichiamo mai che in Italia ci sono due milioni e mezzo di cittadini che vanno a mangiare alla mensa dei poveri e circa sei milioni che faticano a sbarcare il lunario: prima vengono i nostri cittadini». Lo ha detto il presidente del Veneto, Luca Zaia, rispondendo a una domanda dei giornalisti sul tema dell'immigrazione, a margine della cerimonia a Venezia per i 244 anni della Guardia di Finanza. «È ormai affermato - ha aggiunto - che il modello veneto, in tema di integrazione è riconosciuto come il migliore a livello nazionale. Ma è anche vero che, negli ultimi quattro anni, sono arrivati in Italia 654.000 migranti, dei quali solo il 7% sono stati riconosciuti come rifugiati. È dunque fondamentale sostenere l'azione del Governo, che ha avuto il merito di porre la questione a livello comunitario, facendo capire che chi entra in Italia, entra al tempo stesso in Europa».