VENEZIA - Le vecchie tessere sanitarie avevano, in basso a destra, un riquadro intitolato: "Dati sanitari regionali". In quello spazio c'era una scritta - Regione del Veneto - e un simbolo - il Leone di San Marco. Le nuove tessere sanitarie hanno sempre il riquadro intitolato "Dati sanitari regionali", ma lo spazio adesso è vuoto. Non c'è né il nome né il simbolo della Regione. Non solo: le vecchie tessere avevano tre bandiere: il tricolore italiano, quella blu con le stelle dell'Europa e il Leone di San Marco per il Veneto.
La richiesta arriva dal consigliere regionale Luciano Sandonà (Zaia Presidente) ed è contenuta in una mozione che sarà discussa nella seduta di domani dell'assemblea legislativa. Secondo Sandonà, l'eliminazione decisa a Roma del logo regionale non sarebbe casuale: «Cancellando i simboli di tutte le Regioni, ritenuti evidentemente non necessari, il ministero rende percepibile la direzione verso cui lo Stato italiano tende a muoversi e cioè rallentare il più possibile l'Autonomia regionale prevista dalla Costituzione».
Tessera sanitaria, perché il simbolo del leone è sparito?
Tutto nasce con il decreto del 14 marzo 2022 "Aggiornamento del decreto 11 marzo 2004, concernente le caratteristiche tecniche della tessera sanitaria su supporto". Con quel decreto il ministero dell'Economia e delle Finanze ha deciso una nuova veste grafica della tessera sanitaria, mantenendo invariate le modalità per richiederla e la durata della validità (6 anni). Le modifiche grafiche riguardano sia la parte anteriore sia quella posteriore della tessera. Ma a differenza della precedente, nella nuova tessera manca il logo della Regione di residenza.
«L'importanza simbolica che il ministero annette a questa cancellazione - dice Sandonà - è evidente anche dal fatto che la "personalizzazione regionale" delle nuove tessere sanitarie è espressamente proibita dal decreto, e non una sola volta, ma viene ribadita in più disposizioni puntuali. Il ragionamento del ministero sembra essere questo: siccome le tessere sanitarie sono utilizzabili su tutto il territorio nazionale, "non risulta più necessario" riportare il logo della Regione. E quindi, essendo cosa facoltativa e non strettamente indispensabile, il ministero opta per la cancellazione».
Di qui la mozione che impegna la giunta di Luca Zaia a farsi portavoce presso i ministeri competenti affinché sia ripristinato il logo delle Regioni nello spazio riservato della tessera sanitaria così com'era previsto dal decreto ministeriale del 2004. La mozione è all'ordine del giorno del consiglio regionale di domani pomeriggio.