JESOLO - Un grosso pino è crollato sabato sera lungo via Levantina a Jesolo. Fortunatamente in quegli attimi non transitavano veicoli né pedoni, dunque non si sono stati registrati feriti. E' accaduto attorno alle 21, nella zona dell'ospedale. Grande la paura, mentre quel tratto di strada è stato chiuso alla viabilità. Al momento della caduta il litorale non era ancora stato colpito dall'ondata di maltempo che ha imperversato nella notte e per tutta la giornata di ieri anche con forti raffiche di Bora. Con molta probabilità la caduta è stata dovuta ad una rottura di una condotta idrica. In questo modo avrebbe scavato sotto il marciapiede e la carreggiata stradale facendo franare il pino ma anche creando una voragine profonda quasi due metri e lunga circa 7 metri. Immediato l'allarme lanciato dai residenti, tanto che sul posto si sono precipitati i vigili del fuoco e gli agenti della Polizia locale che hanno deviato il traffico e messo in sicurezza la strada. Sul posto anche gli operai della Jesolo Patrimonio che hanno lavorato per liberare la strada e i tecnici dei Veritas, che da subito si sono messi al lavoro per riparare il danno e ripristinare il servizio idrico. In sopralluogo anche il sindaco Christofer De Zotti che ha seguito le varie operazioni. «Fortunatamente nessuno si è fatto male spiega visto che nel momento della caduta del pino in quel tratto di strada non c'era nessuno in transito».
MANUTENZIONE
Sullo sfondo rimane però il problema della manutenzione dei pini e della rete idrica, anche perché danni simili in città ormai non sono più una novità. «Per quanto riguarda l'area specifica di via Levantina aggiunge il sindaco c'è un intervento dal valore di 1 milione mezzo grazie ad un accordo pubblico-privato che quando si sbloccherà risolverà il problema di questa zona».