CHIOGGIA - Partiti gli espropri per la realizzazione della rotonda di Valli. L'Anas ha dato il via alla procedura per mettere in sicurezza lo snodo al km 94+200 della Romea, per acquisire una porzione di terreno necessaria alla rotatoria che sostituirà l'incrocio, già teatro di parecchi incidenti. La pubblicazione dell'atto di esproprio è stata preceduta da una seduta della IV commissione consiliare, tenutasi martedì 14, in cui nessuno ha mosso critiche al provvedimento, ma nella quale sono emerse forti perplessità sul previsto sottopasso che potrebbe risultare lungo e tortuoso, poco invitante per i pedoni e probabilmente destinato al degrado.
Sollecitato ad intervenire nel merito dal consigliere del Pd Maurizio Salvagno, ne ha dato conferma il portavoce del Comitato di quartiere.
IL PROGETTO
I lavori avranno inizio non appena il proprietario di un singolo terreno adiacente alla Romea sarà adeguatamente risarcito. L'Anas prevede che la rotonda sia realizzata all'altezza della palestra delle scuole medie, lievemente disassata a sud rispetto al tracciato della statale. Con la rotatoria i veicoli potranno finalmente entrare ed uscire senza dover attraversare la carreggiata della statale, facilitando anche l'accesso dei mezzi pubblici qualora fosse adeguata anche la strada che conduce dalla statale ai nuovi quartieri della frazione. La rotatoria sarà ampia 38 metri, "e il tasso di incidentalità sulla tratta dovrebbe così ridursi del 50 per cento", secondo L'Anas.
Per i progettisti, oltre a consentire lo snellimento della circolazione, l'eliminazione dei tempi morti al semaforo ridurrà notevolmente anche l'inquinamento acustico e chimico che si registra soprattutto d'estate a causa dei frequenti ingorghi. I nuovi punti luce creerebbero infine "una vera e propria guida ottica, tale da consentire ai conducenti di riconoscere il tracciato durante la notte", inducendoli a guidare correttamente.