Carrozzeria Moderna presa di mira 33 volte, il titolare: «Ora mettiamo le transenne anti-balordi»

Mercoledì 9 Agosto 2023 di Giulia Zennaro
Carrozzeria Moderna presa di mira 33 volte, il titolare: «Ora mettiamo le transenne anti-balordi»

MESTRE - Dopo i cancelli e il filo spinato, anche le transenne sono diventate un metodo “fai da te” per allontanare senzatetto, tossici e balordi vari che imperversano per le strade di Mestre. L’ennesima soluzione “creativa” a cui sono costretti i residenti per far fronte al degrado e alla mancanza di risposte e soluzioni da parte delle istituzioni arriva da Paolo Favaretto, titolare dell’autocarrozzeria Moderna, in via Giustizia. «Ho fatto 33 denunce in nove anni, un record - spiega affranto - Qui da almeno tre o quattro anni che c’è questa situazione: abbiamo almeno sei o sette persone che bivaccano davanti all’officina, dormono per terra, lasciano spazzatura, vengono anche dentro importunando i dipendenti.

Pensi che ci chiedono persino il caffè: io glielo offro perché non voglio attaccare briga e mi fanno anche pena perché sono persone in difficoltà, ma non possiamo lavorare così. Io ho 22 dipendenti, sono 22 famiglie da sfamare: come posso tenere aperto se ogni giorno la carrozzeria è frequentata da balordi, senzatetto e tossici? Così rischiamo di perdere clienti, parecchi li abbiamo già persi. Non sono aggressivi fisicamente, ogni tanto rispondono indietro ma comunque non ci sentiamo sicuri, infatti cerchiamo di non essere mai da soli quando lavoriamo. La mattina, quando apriamo, li troviamo ancora per terra a dormire ed è diventato un altro lavoro sgomberarli: chiamiamo la polizia e il “Drop in” che si trova proprio davanti, loro si alzano ma non se ne vanno, continuano a gironzolare in zona finché non chiudiamo, poi tornano e la mattina dopo ricomincia tutto daccapo. Noi non siamo il Serd: non possiamo essere noi a occuparci di assorbire il disagio di questa gente. Le istituzioni e i servizi sociali devono farsi carico di queste persone che sono in difficoltà e vanno aiutate, ma di certo non da noi».


CENTRO DI ACCOGLIENZA
Proprio davanti all’officina del signor Favaretto si trova il centro diurno “Drop in”, che si occupa di offrire accoglienza, servizi igienici, docce e posti letto alle persone che si trovano in situazioni di difficoltà e indigenza. Dal centro preferiscono non commentare la vicenda. È invece di nuovissima attivazione il servizio “New way”, istituito lo scorso giugno: un’implementazione diurna del servizio notturno “Stop and go”, attivo dal 2022, che offre assistenza e aiuto ai tossicodipendenti grazie all’attività di operatori di strada. New way è attivo sette giorni su sette dalle 18 alle 21, mentre il servizio “Stop and go” comincia alle 21 ed è operativo fino alle 8. L’assessore Simone Venturini, in occasione del lancio di New way, aveva commentato: «Scopo del servizio è ridurre ed eliminare i comportamenti di queste persone che possono arrecare disagio, degrado e danno ai cittadini che abitano e lavorano in città e offrire alle persone dipendenti da sostanze l’accesso a servizi basilari quali toilette e docce in un luogo appositamente allestito e lontano dalle abitazioni». 

Ultimo aggiornamento: 10 Agosto, 10:22 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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