Carnevale in Prato con 10mila persone: "Luci e ombre" vince la sfilata dei carri

Lunedì 12 Febbraio 2024 di Elena Di Stasio
Il carro "Luci e ombre" vincitore della sfilata in Prato

PADOVA - Per prendere in prestito un’espressione molto usata per i matrimoni, “Carnevale bagnato, Carnevale fortunato”. Ed effettivamente è il caso dei festeggiamenti che si sono tenuti domenica pomeriggio in Prato della Valle, che hanno visto una nutrita partecipazione della cittadinanza nonostante il maltempo.

Situazione ben diversa rispetto a quella che si era presentata solo un mese fa, quando la pioggia battente aveva costretto a dividere e ridurre gli eventi previsti per l’Epifania, portando così molte persone a preferire l’intrattenimento al coperto rispetto alla classica consegna della calza.

LA MANIFESTAZIONE

Dato il maltempo non si sono potute replicare in toto le 50mila presenze del Carnevale dello scorso anno, ma si stima che ieri siano comunque passate per il Prato 10mila persone, a testimonianza che un momento di divertimento come quello proposto dall’annuale sfilata dei carri carnevaleschi è molto sentito dalla città. L’atmosfera elettrica si poteva respirare già prima dell’inizio dei festeggiamenti, quando l’Isola Memmia ha progressivamente iniziato a riempirsi di famiglie e bambini, ma anche anziani e giovani che hanno deciso di passare un pomeriggio di spensieratezza. Alcuni passati semplicemente per osservare e mangiare un boccone in compagnia tra i tanti food truck con specialità da tutto il mondo, altri che si sono fatti attrarre dalla musica ad alto volume e dalla curiosità. Ma soprattutto l’Isola Memmia è stata un pullulare di maschere, in particolare per i più piccoli: da quelle che ormai sono diventate dei classici come Harry Potter, Elsa di “Frozen” e Cenerentola, a figure molto più nuove come Isabela Madrigal direttamente da “Encanto”, per poi arrivare a grandi classici del mondo dei supereroi come Spider-Man, Captain America, Batman. A partecipare ai travestimenti anche gli adulti, che con una maschera in stile veneziano, un trucco particolare, una parrucca colorata o semplicemente un accessorio, dalla coroncina da principessa alla collana hawaiana, hanno voluto comunque essere parte attiva dell’evento.

LA COMPETIZIONE

Alle 14.30 puntuale la partenza della sfilata dei carri allegorici. A fare il giro dell’Isola Memmia i carri “Luci e ombre”, “Che ne sanno i 2000”, “Viaggi a vapore”, “La vita ci appartiene”, “Il sentiero per il paradiso inizia all’inferno”, “Disco Festival”, “I Flinstones… Ritorno alle origini”, “Gli dei dell’Olimpo”, “Circo do Brasil” e “Madre natura si ribella”. Finita la parata sono iniziare le esibizioni dei partecipanti, ognuna a tema con il proprio carro, ma purtroppo ha cominciato anche a piovere, cosa che ha portato molte famiglie a correre ai ripari e due carri (“Circo do Brasil” e “Madre natura si ribella”) a ritirarsi dalla competizione.
Con gli ombrelli aperti il pubblico è stato comunque partecipativo, esultando, cantando e ballando al ritmo della musica delle esibizioni. A vincere l’ambita Gallina padovana d’oro, consegnata dall’assessore ai grandi eventi Antonio Bressa e dal presidente di Ascom Padova Patrizio Bertin, è stato il carro “Luci e ombre” del gruppo “Regaliamo un sorriso” di Grantorto.

Ultimo aggiornamento: 07:23 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci