Orsa uccisa a fucilate, il ricordo commovente di una mamma: «Grazie per aver reso magico il nostro paese. Già so che Amarena non avrà giustizia»

"Amarena era un'orsa buona, che girovagava per le nostre vie e non aveva mai fatto male a nessuno. Grazie per aver donato agli occhi dei miei figli quella luce che ha fatto breccia nei loro cuori facendoli piangere quando sono andati via"

Domenica 3 Settembre 2023 di Rosalba Emiliozzi
Orsa uccisa a fucilate, il ricordo di una mamma: «Grazie Amarena per aver reso magico il nostro paese. Già so che non si farà giustizia»

Un ricordo commovente e un video che riflette con le immagini le parole di una mamma che a San Benedetto dei Marsi era abituata a incontrare Amarena e i suoi cuccioli in quello che definisce il «paese degli orsi».  E quella luce che la famigliola di orsi ha saputo risvegliare negli occhi dei suoi figli alla vista dell'orsa più famosa del parco passeggiare per le vie del piccolo centro del Fucino, le movenze delicate, l'apprensione - non neanche troppa - per i due cuccioli e l'andare lento tra le scalinate del borgo abruzzese in provincia dell'Aquila. Il paese è in lutto, come tutto l'Abrzzo e l'Italia. E la lettera della mamma Eleonora Tani di Tivoli, pubblicata su Fb un giorno fa, fa capire perché la morte di Amarena, uccisa a fucilate da un macellaio cacciatore del posto, è una perdita immensa di emozioni per noi umani, costretti ormai solo a poterla rivedere - bellissima e maestosa -  dagli schermi dei nostri cellulari.

Video

Scrive la mamma su Fb: «Non n volevo pubblicare questo video ma è in tuo onore dolce Amarena. È difficile spiegare per chi non frequenta San Sebastiano dei Marsi, anche chiamato il Paese dell'orso, cosa significasse Amarena per tutti noi. I miei figli sono cresciuti con la speranza ogni anno di poterla vedere, perché Amarena era un'orsa buona, un'orsa che girovagava per le nostre vie e non aveva mai fatto male a nessuno. In questo paese tutti l'amavano e rispettavano. Non mi interessa dei giudizi che potrebbero arrivare guardando questo video che voglio pubblicare, già li sento blaterare i tuttologi sul quanto eravamo vicini o lontani da lei, preoccupandosi che non doveva essere in un centro abitato etc etc, ma sapete che vi dico? Questo video è stato fatto a ridosso di una delle più grandi festività di questo paese, dove le strade si riempiono di bambini, dove c'è musica e case illuminate, c'è caos, rumore, bande musicali. Proprio in quei giorni, dove qualsiasi animale selvatico avrebbe evitato di avvicinarsi, Amarena è scesa addirittura con i suoi cuccioli. Essi, perché lei non era un'orsa qualsiasi, lei era l'orsa del nostro paese, maestosa, silenziosa e sapeva di essere amata. I suoi cuccioli sono dispersi e volti a morte certa o alla meglio potranno aspirare a una vita in cattività. A te Amarena posso solo dire: grazie per averci fatto visita per l'ultima volta, grazie per aver reso magico questo paese e grazie per aver donato agli occhi dei miei figli quella luce che ha fatto breccia nei loro cuori facendoli piangere quando sono andati via, perché solo chi vive questo paese sa cosa si prova e solo chi vive questo paese sa quanto sarà dura sapere che non ci farai più visita».

Poi il messaggio al macellaio che ha ucciso a fucilare Amarena. «A te che hai tolto la via ad Amarena, tempo fa un orso venne ucciso perché si diceva aver ucciso un uomo. (e ancora non ci credo) Oggi un uomo ha ucciso la nostra orsa e forse anche i suoi cuccioli. Che giustizia verrà fatta? Già so che non si farà giustizia. Non c'è peggior specie dell'uomo.

Schifata, angosciata, incredula. Riposa in pace dolce Amarena».

Ultimo aggiornamento: 13 Settembre, 09:09 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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