Zaporizhzhia, la centrale nucleare più grande d'Europa: quanto è resistente e perché è vulnerabile. Cosa sappiamo

Lunedì 8 Aprile 2024, 19:18 - Ultimo aggiornamento: 19:29

L'attività prima del conflitto in Ucraina

Da un anno e mezzo non produce più energia elettrica per l'Ucraina ma resta parzialmente in funzione per gestire i dispositivi di sicurezza. Attiva dal 1984, la centrale si estende per quasi 105 ettari sulle rive del bacino idrico di Kakhovka, nella steppa, vicino alla centrale termoelettrica di Zaporozhe. È composta da sei reattori ad acqua pressurizzata costruiti tra il 1984 e il 1995, con una capacità elettrica lorda di mille MegaWatt ciascuna, progettati per durare 30 anni. Fra il 2019 e il 2021 quattro dei sei reattori hanno subito un fermo programmato dell'attività per consentire il passaggio all'azienda americana Westinghouse, il nuovo fornitore del combustile nucleare.

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