Via del Mare, quello slittamento inaspettato sul tracciato. I sindaci dissidenti e i nodi pedaggio ed esenzioni

Mercoledì 8 Maggio 2024, 10:20 - Ultimo aggiornamento: 9 Maggio, 10:23
Via del Mare, quello slittamento inaspettato sul tracciato
di Emanuela Furlan
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Il progetto definitivo della Via del Mare, atteso per fine maggio, slitterà di due mesi. Sarà consegnato entro fine di luglio. Un ritardo dovuto soprattutto alle richieste avanzate dall'Autorità di Bacino delle Alpi Orientali, che ha voluto una serie di studi che non erano previsti. Così l'ingegner Marco d'Elia, direttore del Settore infrastrutture e trasporti della Regione e responsabile del procedimento, ha informato del rinvio della progettazione definitiva, alla fine dell'illustrazione del tracciato della superstrada a pedaggio Meolo-Jesolo, lunedì sera a Musile, dove si è tenuto il primo incontro pubblico sulla futura arteria con l'assessore regionale alle Infrastrutture Elisa De Berti, l'assessore regionale Francesco Calzavara, tecnici regionali e del Consorzio stabile Sis, concessionario dell'opera. Più che i residenti di Musile, che la sindaca Silvia Susanna ha indicato in circa il 40% delle prenotazioni per i 300 posti disponibili, a gremire la palestra dell'incontro è stato il gran numero di sindaci del Veneziano e del Trevigiano, amministratori comunali e politici.

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