Calmaggiore invaso dalle auto istituzionali, Conte al Prefetto: «Va trovata una soluzione»

Il sindaco non vuole più vedere i mezzi di servizi lasciati lungo Calmaggiore durante gli incontri in prefettura. Li sposterà in piazza Rinaldi

Giovedì 18 Aprile 2024 di Paolo Calia
Le auto di servizio parcheggiate in Calmaggiore

TREVISO -  Piazza Rinaldi come parcheggio riservato alle auto istituzionali e di servizio dirette in Prefettura. È la soluzione che Polizia locale ufficio Mobilità stanno studiando per risolvere un problema che, a cadenza periodica, si ripete sollevando ogni volta un turbine di polemiche: la presenza di mezzi parcheggiati lungo tutta Calmaggiore in occasione di vertici o riunioni di un certo peso convocati dal Prefetto. Situazione che si è ripetuta anche ieri per via di un incontro tecnico in vista del passaggio, a fine maggio, del Giro d’Italia nella Marca. Il salotto buono della città si è riempito ben presto di mezzi di servizio di ogni tipo. E il sindaco Mario Conte vuole trovare il mondo di svuotarlo.

Lo scenario


Verso le 10,30 di ieri mattina all’ombra della torre Civica c’erano mezzi delle polizie locali di vari comuni, dei Vigili del fuoco, auto di servizio delle varie amministrazioni locali e anche qualche auto blu con tanto di autisti in attesa.

In tutto erano almeno una quindicina a formare un lungo serpentone creando anche ingorghi insoliti per il cuore pedonale della città, al punto che furgoni di fornitori e corrieri e auto dei residenti sono passate a fatica. E quella spianata di lamiere non è piaciuta per niente al sindaco Mario Conte.


Il sopralluogo


Verso le 11, dopo essere stato informato che a Ca’ Sugana e alla centrale della Polizia locale erano arrivate varie segnalazioni di trevigiani indispettiti da vedere la piazza trasformata in area di sosta, il primo cittadino è uscito dal proprio ufficio ed è andato a vedere di persona. E quello che ha visto non gli piaciuto per niente. Ha quindi chiamato il prefetto Angelo Sidoti per sottolineare il problema, oltre che per ribadire la necessità di non convogliare tutte quelle auto in un quadrante così delicato. Un incontro istituzionale, sebbene importante, non può portare così tante auto nella piazza simbolo e punto di passaggio obbligato per i turisti. Il problema non è nuovo. Tutte le amministrazioni hanno provato a risolverlo con scarsi risultati. Le auto delle forze dell’ordine, quelle blu, i mezzi di servizi, possono entrare nelle zone a traffico limitato. Possono arrivare fino in piazza dei Signori e fermarsi per tutto il tempo necessario. Il sindaco però vorrebbe continuare a consentirne l’ingresso, evitando però soste prolungate. Sono state quindi esaminate varie opzioni: piazza Indipendenza, gli stalli di piazza San Vito, riservare una parte di piazza Duomo. Alla fine l’opzione più percorribile è stata individuata in piazza Rinaldi, da anni chiusa al traffico, quasi sempre vuota. Si trova a poca distanza dalla Prefettura e proprio dietro a Ca’ Sugana. Per Conte sarebbe la soluzione migliore. Intanto entro l’estate ci sarà il blocco al transito, nelle zone a traffico limitato, dei maxi-furgoni. Anche in questo caso un occhio di riguardo verrà riservato proprio a Calmaggiore e Piazza dei Signori, dove il passaggio potrà avvenire solo con mezzi di dimensioni contenute. Una prima bozza dell’ordinanza e in fase di elaborazione.

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