Rovigo, il singolo "Divided" del cantautore Giovie vola su Youtube

Domenica 17 Aprile 2022 di Nicola Astolfi
Il cantautore Giovanni "Giovie" Guarnieri

ROVIGO - Per un pubblico in continua evoluzione, e davanti a un’industria musicale che anche attraverso lo streaming ha ridotto ai minimi termini i tempi di vita dei brani dalla loro creazione all’ascolto finale, la scelta di riproporre a distanza di un anno la stessa canzone, potrebbe essere un azzardo. Ma in appena due giorni ha già superato le 2.500 visualizzazioni su YouTube la nuova versione di “Divided”, singolo che il cantautore rodigino Giovanni “Giovie” Guarnieri aveva già proposto con musica e produzione di Drvmmer, e il video diretto da Francesco Argenziano.

La nuova versione è catturata nel nuovo video realizzato da Riccardo Targa con un’ambientazione e una scelta stilistica completamente diversi, che diventano un “ritorno al futuro” nell’affiancare a Giovie in un prato arginale solo pochi oggetti, a cominciare da un vecchio giradischi portatile. E vede assieme a Guarnieri due componenti dei Bamboo - Jacopo Borin al sax e Antonio Conti alla chitarra - e al contrabbasso Alessandro Spada. Diversamente dalla maggior parte della musica preferita nell’attuale programmazione radiofonica, e pensata per la voracità dei tempi moderni, la nuova veste di “Divided” calza su misura al testo scritto da Giovie. Ed è così grazie anche a due strumenti che nella musica soprattutto degli anni ‘80, hanno caratterizzato tanti successi: sax e chitarra, oggi diligentemente (o quasi) evitati da hip hop e trap, tornano protagonisti assoluti.

CAMBIAMENTO E RINASCITA
«In questi mesi di pandemia nei quali non è stato possibile suonare dal vivo - racconta Giovie - mi sono dedicato alla scrittura di nuovi testi e a nuovi brani che vedranno la luce a breve. Oggi che fortunatamente la situazione sta migliorando, mi sono chiesto da dove ripartire. E ho deciso che fosse da dove mi ero interrotto: ossia dal brano “Divided”, che avevo inciso giusto un anno fa, riproponendolo però in una veste nuova, “acustica”, immediata e senza effetti particolari». «È - continua Giovie - una versione molto “intima”, come i giorni che abbiamo passato chiusi in casa. Un modo per indicare cambiamento e rinascita. La canzone, del resto, parla di qualcosa che finisce e di come siamo in grado di risalire dopo certe difficoltà o dolori. E anche la scelta di pubblicarlo il primo giorno di primavera aveva lo scopo di sottolineare questo aspetto».
«Accanto a me - sottolinea il cantautore rodigino - ho voluto due componenti della mia band dei Bamboo, Jacopo Borin al sax e Antonio Conti alla chitarra, e con loro Alessandro Spada al contrabbasso. Il brano è stato registrato negli studi della Neven Records di Ugo Bolzoni. Mentre il video è stato realizzato da Riccardo Targa, che alle note ha saputo abbinare immagini speciali.

Il video del brano originale, inciso un anno fa, era girato tutto in notturna. Questa nuova versione è al contrario in piena luce: il simbolo di un nuovo giorno». 


MESSAGGIO CONCRETO
Il videomaker Riccardo Targa spiega: «Ho voluto trasmettere l’idea di essenzialità che mi chiedeva Giovie, mettendo in primo piano oggetti semplici ma ricercati: una sedia, un microfono e un vecchio giradischi, collocati in uno scenario altrettanto semplice: un prato all’ora del tramonto. Giovie porta con sé un vecchio vinile che fa partire e a cui affida le sue emozioni e le sue parole. Il vinile rappresenta una musica concreta, fisica, in contrasto con quella che nell’epoca digitale viene sempre più consumata velocemente sulle piattaforme, facendole perdere valore».

Ultimo aggiornamento: 18 Aprile, 10:16 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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