Lutto nel mondo della musica: addio al maestro Franco Volpe, docente di oboe al conservatorio

Domenica 21 Aprile 2024 di Marco Scarazzatti
Franco Volpe e il conservatorio di Rovigo

ROVIGO-FRATTA - Lutto nel mondo della musica. È morto ieri mattina, nella sua abitazione di Fratta Polesine, il maestro Franco Volpe. Aveva 77 anni. Nato da una famiglia numerosa, terzo di sette figli, fin da piccolo ha frequentato assieme a due fratelli la scuola del seminario di Rovigo. Da giovane adulto ha intrapreso gli studi al conservatorio Venezze di Rovigo, diplomandosi in oboe. Subito si è specializzato e gli è stata assegnata la cattedra, in insegnamento proprio di oboe, all'interno della scuola musicale rodigina.
Ha conosciuto e collaborato con molti artisti, musicisti e cantanti.

Per un lungo periodo è stato chiamato dal famoso direttore d'orchestra Claudio Scimone a far parte dell'orchestra internazionale dei Solisti veneti. Ha collaborato e diretto vari gruppi musicali e cori.

IL DOLORE
La parrocchia di Fratta e la sua comunitá in una settimana affrontano due lutti importanti: prima il parroco, don Mario Ferrari, e ieri Volpe, che tanto si è speso per la parrocchia, per il restauro del maestoso edificio della chiesa, per il centro sociale Acli. Gli devono molto la Schola cantorum e tutti coloro che grazie al suo impegno, hanno potuto assistere a concerti di altissimo livello, eseguiti nella chiesa parrocchiale, e approcciarsi alla musica colta con piacere, curiosità e interesse.
«Ci ha regalato momenti di poetica meditazione, realizzando con cura tanti bellissimi presepi per i nostri Natali - ricorda la scenografa e customista Giulia Zuolo - stima e gratitudine si mescolano ai tanti ricordi, all'amicizia, al dispiacere, perché quell'anima generosa ci ha lasciato, staccandosi da un corpo che non la supportava più. A rendere luminosa la chiesa non sono le dorature che Franco ha eseguito personalmente con coraggio e dedizione, ma le tante luci che ha acceso nei nostri cuori, rendendo migliore di come lo ha trovato, molto di ciò di cui si è occupato. Spero che Fratta gli dedichi una via, vicino alla chiesa, per poter raccontare ancora di questo grande uomo minuto, della sua energia unica, del suo amore per arte, musica e cultura, che instancabilmente ha cercato di divulgare».


Commovente anche il ricordo del maestro Stefano Romani, già direttore del teatro sociale di Rovigo, che è stato allievo di Franco Volpe. «È è un giorno triste. Molti sicuramente avranno conosciuto una persona che ha dato molto alla musica. Franco Volpe era oboista e insegnante per molti anni al conservatorio di Rovigo. Grande musicista, ma soprattutto uomo di grande umanità e guida di vita per molti. Persona che ha trasmesso il vero valore della musica, soprattutto facendola diventare una vera gioia per se stessi e per gli altri, anziché motivo di vanto e presunzione. Quando mi sono diplomato non dimenticherò mai la frase che mi disse al momento della proclamazione del voto: "Ricordati sempre che te soni un pifaro", che stava a significare: nella vita vola basso e non montarti la testa, se come lavoro fai il musicista. Riposa in pace anima nobile».
Per la data del funerale si dovrà aspettare, dato che i figli vivono entrambi all'estero, anche se già oggi dovrebbero arrivare in città.
 

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