SAONARA (PADOVA) - La tomba di Giulia Cecchettin non si vede più. Fiori, candele, biglietti la coprono completamente. E il via vai è perenne. Donne, uomini, giovani, anziani vanno di fronte alla tomba, si fermano un poco e tornano verso i cancelli. Un saluto a Giulia, uccisa a 22 anni. Giulia, la figlia di tutti. Una storia la sua che ha colpito nel profondo la comunità e che ha imposto una riflessione sul tema della violenza sulle donne. (video di Simone Piccirilli/Nuove tecniche)
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