«Bisogna approvare assolutamente la legge Zan che tutela tutti i diritti delle persone contro la discriminazione e la violenza per sesso, razza, etnia. Abbiamo tutti gli stessi diritti, ci dobbiamo rispettare e saper amare e dobbiamo essere tutti uniti. Diritti civili per tutti. C’è bisogno di amore, di tanto amore». È questo l’appello che ha lanciato la cantante Alessandra Amoroso a Domenica In il giorno dopo l’intervento di Fedez dal palco del Concertone del Primo maggio nel corso del quale ha espresso la propria opinione sul disegno di legge presentato in Parlamento contro l’omotransfobia.
È stato lo stesso Fedez a denunciare l'episodio sui social network: «È la prima volta che mi succede di dover inviare il testo di un mio intervento perché venga sottoposto ad approvazione politica, approvazione purtroppo che non c'è stata in prima battuta o meglio, dai vertici di Rai3 mi hanno chiesto di omettere dei partiti e dei nomi e di edulcorare il contenuto - aveva detto su Instagram - Ho dovuto lottare un pochino, ma alla fine mi hanno dato il permesso di esprimermi liberamente.
«La direzione di Rai3 conferma di non aver mai chiesto preventivamente i testi degli artisti intervenuti al concerto del Primo Maggio - richiesta invece avanzata dalla società che organizza il concerto - e di non aver mai operato forme di censura preventiva nei confronti di alcun artista», hanno risposto dalla Rai.
La 34ª puntata di #DomenicaIn con #MaraVenier è in diretta su Rai1 e RaiPlay: https://t.co/HgvIXI9tc2🔹 Tra gli ospiti di oggi Ambra Angiolini, Alessandra Amoroso e Enrico Nigiotti 🔹 pic.twitter.com/5DcZU4k3Z0
— Rai1 (@RaiUno) May 2, 2021
Alessandra Amoroso ha parlato anche del suo essere single. «Sto molto bene con me stessa. In questo momento ho veramente voglia di trovare un mio equilibrio», commenta. Mara Venier risponde rivolgendosi agli spettatori: «Sandrina è su piazza, la si deve amare, rispettare, lasciarla libera di lavorare, altrimenti zia Mara e zia Maria (De Filippi, ndr), ve menamo».