Una maxi rissa a due passi della stazione Termini. In pieno giorno, alle 16.30, una ventina di persone se le sono date di santa ragione davanti agli occhi atterriti di automobilisti e passanti. Anche alcuni turisti, sbarcati da poco alla stazione, sono rimasti senza parole ed impauriti davanti al corpo a corpo.
Turista palpeggiata in pieno giorno alla stazione Termini, fermato un clochard
L'INTERVENTO
Nel giro di pochi minuti sono arrivati gli uomini delle volanti che sono riusciti a bloccare tre rissosi: si tratta di tre cittadini egiziani. I poliziotti hanno impiegato qualche minuto per infilare nelle auto i tre fermati che hanno opposto resistenza. I tre puntavano i piedi e non volevano entrare nelle auto della polizia. Dopo qualche minuto gli agenti sono riusciti a metterli in macchina e portarli al vicino commissariato. I tre avevano dei lividi che si erano procurati proprio con la rissa. Davanti agli investigatori non hanno aperto bocca. La loro posizione, comunque, è molto netta. Sono stati gli agenti a bloccarli in flagranza di reato mentre ancora stavano picchiando i loro rivali. Sono scattate le ricerche tramite le telecamere della zona. Proprio le immagini potrebbero essere fondamentali per arrestare gli altri rissosi. La polizia gira per la zona e sa riconoscere i clochard o chi vive di piccoli reati. Le immagini quindi, potrebbero avere presto un'identità.
Roma, doppia aggressione alla stazione Termini: rissa e fuga. «Volevano rubarci i regali di Natale»
«Qui troppo spesso - racconta un cittadino - accadono rapine, giri di spaccio ed anche violente liti fra senza fissa dimora. Noi abbiamo agito tramite un comitato di quartiere. Ci rapportiamo spesso con le forze dell'ordine. Eppure, la sera, si ha paura ad uscire di casa».
Pochi giorni fa, sempre in via Manin, accadde una rapina che coinvolse un bimbo di 5 anni. Il bimbo con il padre si tenevano per mano all'interno del tram quando uno straniero rapinò il cellulare all'uomo. Il malvivente diede una forte spinta da dietro. Padre e figlio caddero in strada e il piccino ebbe la peggio sbattendo la testa sull'asfalto. Il volto si trasformò in una maschera di sangue, per fortuna senza altre gravi conseguenze.