Arzignano. Tragedia in gita, 56enne in carrozzina precipita da una rampa per disabili, batte la testa e muore

Sabato 9 Marzo 2024 di Redazione web
Tragedia in gita, 56enne in carrozzina precipita da una rampa per disabili, batte la testa e muore

ALTAVILLA VICENTINA - Tragedia in gita, 56enne in carrozzina precipita da una rampa per disabili, batte la testa e muore. Ospite di una Residenza Sanitaria Assistenziale disabile al cento per cento, durante una gita organizzata dalla struttura, precipita con la sua carrozzina elettrica dalla rampa di una pasticceria, batte la testa e muore. La tragedia è avvenuta mercoledì 6 marzo ad Arzignano, a perdere la vita Daniele Moretto, 56 anni, di Povolaro di Dueville (Vicenza).

La tragedia

Moretto, a causa di un ictus che lo aveva colpito alcuni anni fa, aveva riportato pesantissime conseguenze, rimanendo disabile al cento per cento e le due sorelle, una delle quali era anche la sua tutrice, lo avevano ricoverato presso la Rsa “Il Giardino dei Tigli” di Altavilla Vicentina, perché fosse meglio seguito e potesse effettuare la riabilitazione: il cinquantaseienne si muoveva con una carrozzina elettrica attrezzata grazie alla quale riusciva anche a comunicare scrivendo, in quanto aveva perso anche l’uso della parola.

Peraltro, anche la mamma novantenne è ospite della stessa casa di riposo “Papa Albino Luciani” dove aveva scelto lei stessa di andare per restare vicina al figlio.

Per mercoledì la struttura, come faceva spesso, aveva organizzato un’uscita per gli ospiti, alla Grotta di Lourdes al Santuario di Chiampo, sempre nel vicentino, e durante il tragitto in pullmino gli addetti del Giardino dei Tigli si sono fermati alla pasticceria Olivieri di Arzignano per far fare colazione agli ospiti. Ed è qui che Moretto ha risalito con la sua carrozzina elettrica la rampa per disabili di accesso all’esercizio, priva però di qualsiasi protezione, per entrare in pasticceria e, giunto in cima, è precipitato di sotto battendo la testa sui gradini sottostanti.

Il disabile è stato soccorso dagli operatori sociosanitari che hanno dato l’allarme ed è stato condotto in ambulanza all’ospedale di Arzignano, da dove però è stato immediatamente trasferito al San Bortolo di Vicenza per le sue condizioni gravissime: Moretto aveva riportato un pesante trauma cranico e aveva in atto un’emorragia cerebrale massiva. In ospedale è stato sottoposto a un intervento chirurgico d’urgenza, ma non ce l’ha fatta, è deceduto praticamente in sala operatoria.

Le due sorelle, per fare luce sulla vicenda, si sono affidate a Studio3A e si attendono risposte dalle indagini. Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Arzignano che hanno avvisato l’autorità giudiziaria che deve avere aperto un fascicolo. Ai familiari di Moretto non sarebbero ancora giunte notifiche dalla Procura di Vicenza ma si sa già che sarebbe stata predisposta per martedì mattina alle 10 l’autopsia sulla salma per accertare le cause del decesso.

Ultimo aggiornamento: 15:18 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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