LIDO - C'è il giallo di un delfino catturato, ucciso e poi abbandonato al largo a rendere tristi gli ultimi giorni della stagione balneare al Lido.
L'ipotesi
A suggerire questa ipotesi è un elemento inequivocabile: la corda con cui l'animale sembra essere stato legato. Saranno poi gli accertamenti dei prossimi giorni a chiarire questi aspetti. Sicuramente l'esemplare è di grandi dimensioni, con una stazza importante e quindi difficilmente può essere stato spiaggiato dalla corrente. I sospetti potrebbero cadere su un gruppo di pescatori che lo potrebbe avere prima catturato, poi ucciso e infine abbandonato e lasciato andare all'ingresso delle bocche di porto. Al momento si tratta solo di ipotesi, ma presto le indagini potrebbero stringere il cerchio. Il ritrovamento è stato comunque agghiacciante. Zitelli, sempre in prima linea nelle battaglie ambientali per la città, ha avvisato anche alcuni suoi collaboratori e dipendenti del Comune. Se confermata la versione dell'uccisione sarebbe un gesto davvero crudele e vile. E, sempre a proposito di delfini, in questa stagione ne sono stati avvistati diversi nel mare Adriatico, intenti a giocare, divertirsi e rinfrescarsi nelle nostre acque, anche molto vicino a riva e alle nostre spiagge. L'ultimo video, di un delfino in ottima salute è stato girato con un cellulare da una bagnante domenica alla spiaggia "Sorriso" stabilimento balneare del Lido. La presenza di delfini è una conferma anche della buonissima salute di cui per fortuna godono i nostri mari. Il delfino è un vertebrato appartenente alla classe dei mammiferi. Ha un corpo affusolato, per nuotare velocemente, e usa la pinna caudale come organo motore. La sua testa contiene un organo particolare e voluminoso, utilizzato per l'orientamento e per la ricerca del cibo.