CHIOGGIA - Funerali e lutto cittadino per la famiglia Scarmanati; fiaccolata notturna per Daniele Tenchella: la giornata di oggi sarà, anche esteriormente, una delle più tristi degli ultimi anni, per la comunità di Chioggia che si appresta a dare l'addio ad alcune delle persone più note, stimate e amate del panorama cittadino.
NUOVA TRAGEDIA
Non farà in tempo a spegnersi l'eco di questa celebrazione che, alle 21, dal Camping Adriatico, partirà una fiaccolata in ricordo di Daniele, organizzata dai suoi amici. Daniele Tenchella, 30 anni, è morto domenica nelle acque del canale Rebosola, a Cà Pasqua, dove è finito dopo aver sfondato il guard-rail che delimita la sponda: un eccesso di velocità che gli è stato fatale. Anche qui però, si è prodotta una storia di altruismo e generosità. Il capo distaccamento dei vigili del fuoco, Terry Costa, abita nei pressi del luogo dell'incidente e, avendone udito il rumore, è uscito di casa e, senza esitare, immerso nel canale fino alla gola, ha aiutato la ragazza che era in macchina con Daniele a uscire dal portellone posteriore. Non ha fatto in tempo, però, ad aiutare il ragazzo, che è affondato insieme all'automobile, senza riuscirne a uscire. Anche Daniele lavorava in un camping, come la famiglia Scarmanati: gestiva, con il papà Roberto, la mamma Genny e la sorella Alessandra, il ristorante Adriatico, nell'omonimo campeggio. Analogie che diventano più forti, perché accomunate dagli sfortunati destini delle persone. Daniele, oltre l lavoro nel ristorante, aveva la passione per la musica e, con la sua consolle, si esibiva, ogni tanto, in vari locali, In particolare al Budapest Caffè, in piazzale Europa, che sarà la meta finale della fiaccolata di stasera e dove verrà suonato un brano che lui stesso, tempo fa, aveva mixato. Daniele era un ragazzo allegro, sapeva far divertire e ispirava simpatia. I suoi funerali si svolgeranno domani, alle 15, nella chiesa di San Martino.