Alessandro Borghese al Gazzettino: «Squadra di giovani, cacio e pepe. Vi svelo come sarà il Capodanno nel mio ristorante a Venezia»

Giovedì 8 Dicembre 2022 di Emiliana Costa
Alessandro Borghese al Gazzettino: «Squadra di giovani, cacio e pepe. Vi svelo come sarà il Capodanno nel mio ristorante a Venezia»
1

VENEZIA - «Busara di canocchie, cicchetti e l’immancabile cacio e pepe a mezzanotte». Alessandro Borghese, chef romano e volto televisivo, lancia il primo Capodanno veneziano nel suo ristorante “AB - Il lusso della semplicità” a Ca’ Vendramin Calergi, sede anche del Casinò.  Una serata in stile Grande Gatsby, tra «burle, musica e burlesque». Il conduttore di Quattro ristoranti, in viaggio tra un set e l’altro, ci ha raccontato le novità del veglione 2023 sul Canal Grande.

Cosa dobbiamo aspettarci?
«Sarà un San Silvestro scintillante.

Porteremo la brigata di Milano a lavorare con quella di Venezia. Stiamo studiando un menù divertente che strizzi l’occhio alla cucina della laguna. Ci saranno dei miei amici (famosi) che verranno per intrattenere il pubblico, una band dal vivo e dj set. Vogliamo una serata all’insegna del folle divertimento». 

Quale sarà il menù?
«Si andrà da una busara di canocchie, alla mia cacio e pepe che sarà servita all’una di notte. Immancabile, la “chicchettata”, ovvero i miei ciccheti chic che strizzano l’occhio sia a Milano che a Venezia. Il tutto condito da un buon vino e dalle bollicine italiane. Non può mancare un classico della mezzanotte, musette e lenticchie». 

Come partecipare?
«Sarà su prenotazione con un menù fisso che è già online sul mio Instagram e sulle pagine dei miei ristoranti. Se volete potete sbirciare le leccornie che prepareremo io e la mia brigata. Le prenotazioni sono aperte».

Perché ha scelto di aprire il suo AB proprio a Venezia?
«Venezia è sempre stata la città delle fughe d’amore con mia moglie. Per questa ragione c’eravamo ripromessi di fare qualcosa. Quando c’è stata la possibilità con un bando uscito pre pandemia, ci siamo candidati. Il nostro progetto è piaciuto, così abbiamo buttato il cuore oltre l’ostacolo ed eccoci qui».

Nei mesi scorsi lei e altri chef avete denunciato la difficoltà nel trovare nuovo personale. Com’è oggi la situazione?
«Oggi abbiamo tanti giovani che gestiscono la sala e la cucina del ristorante veneziano. Sebastiano che è il mio chef di cucina ha 24-25 anni. Il direttore altrettanto. Sono soddisfatto del personale che ha voluto seguire la mia visione imprenditoriale. Sono tutti ragazzi che hanno voglia di fare. Mi stanno dando grandi soddisfazioni».

Come vede oggi i giovani?
«Ci sono quelli che hanno fame di costruirsi una carriera, sono ambiziosi, hanno un obiettivo. Sono quelli i giovani che cerco io. Come dico sempre ai miei, anche loro devono avere una visione di quello che vogliono fare nella vita. Io devo essere un trampolino per i loro progetti futuri».

Lei è un volto amato della tv, ora in onda su Sky 1 e Tv8 con Quattro ristoranti. Ma cosa piace di un programma diventato un’icona?
«Il programma rappresenta uno specchio dell’Italia che lavora. Di giovani che investono nella ristorazione, di famiglie ben solide nel settore. Ho appena finito di girare a Lecce e sto tornando da mamma Roma per preparare un’altra puntata. E’ un programma amato dai giovani. Ogni volta che arrivo in una località mi ritrovo circondato da ragazzi, fan del programma che giocano a Quattro ristoranti con amici e parenti. La trasmissione rappresenta anche un nuovo modo di promuovere il territorio. Di questo tipo di comunicazione siamo stati i precursori in tv e per questo siamo molto orgogliosi». 

Manca meno di un mese al 2023, qual è la ricetta che consiglia ai nostri lettori per iniziare bene il nuovo anno?
«Inseguire i propri sogni, sperando di mettere da parte le difficoltà degli ultimi tempi. Dobbiamo ritrovare la leggerezza, la voglia di fare e di stare bene con gli altri. In cucina? Con la cacio e pepe non si sbaglia mai».

Video

Ultimo aggiornamento: 16:41 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci