VITTORIO VENETO (TREVISO) - Il suo volto sempre sorridente, dietro al bancone del bar Unione: cordoglio in città per la morte di Franca Battistuzzi, 80 anni, ex titolare dello storico bar del Quadrilatero, in Centro, a due passi dal municipio. Un anno fa la diagnosi di tumore all’intestino. Nonostante le cure, venerdì mattina Franca , nel letto della sua abitazione, si è dovuta arrendere a questo male. Lascia il figlio Guido, i nipoti Giuseppe e Alex, la nuora Naa, le sorelle Giacomina con Domenico, Donata. Il funerale martedì alle 15.30 nella chiesa di Santa Maria del Meschio.
Originaria di Codognè, Franca con il marito Giuseppe Macaluso prima di arrivare a Vittorio Veneto aveva gestito il bar Sport a Gaiarine. «Nel 1984 il grande passo – ricorda il figlio Guido - i miei genitori acquistarono il bar Unione. Due anni e mezzo dopo mio papà morì e mamma proseguì da sola con noi figli, all’epoca ragazzi, nella gestione del locale: mandò avanti la famiglia e il bar sempre con il sorriso sulle labbra e con determinazione, da vera combattente». Franca ha gestito il bar Unione insieme ai due figli fino al 1999, per poi cedere l’attività. Parallelamente i figli, nel 1993, avevano avviato la celebre sala giochi posta sotto il bar e Franca aveva dato loro una mano fino ai primi anni 2000. «La vita di mia mamma è stata poi segnata dalla perdita di un figlio, mio fratello Domenico, che, dopo una lunga malattia in cui lei lo ha sempre seguito mettendoci anima e cuore, si è spento a maggio di tre anni fa – ricorda Guido - Mio fratello si era ammalato mentre si trovava in Thailandia ed era rientrato a Vittorio Veneto per curarsi, vivendo con mia mamma che si è sempre presa cura di lui». La nuora dalla Thailandia ha ricordato Franca così: «Mi ha donato amore e gentilezza, ora è un angelo in paradiso e incontrerà suo figlio». Numerosi i messaggi di cordoglio indirizzati in queste ore al figlio Guido Macaluso.