Azzano. «Ho visto che scassinavano il portone e ho urlato». Così la vicina ha messo in fuga i ladri

Per caso è passato un ex investigatore che ha visto la scena e ha segnalato il numero di targa ai carabinieri

Sabato 21 Ottobre 2023 di Mirella Piccin
Furto in casa ad Azzano

AZZANO (PORDENONE) - Due furti sventati a Corva grazie alla vicina di casa che è riuscita a mettere in fuga i ladri e a un ex appartenente delle forze dell'ordine che ha inseguito l'auto con la banda a bordo. Quest'ultimo, dopo aver contattato il 112, ha percorso in macchina alcuni chilometri da Corva alla Fiera di Pordenone, sempre mantenendosi a distanza. Purtroppo il traffico, a quell'ora molto intenso, ha favorito i ladri.

I tentativi di furto sono avvenuti in via Manzoni, in una bifamiliare dove abitano da una parte il padre e dall'altra il figlio con la sua famiglia. In quel momento erano tutti fuori casa. Tutto è accaduto intorno alle 11 di mattina, in pieno giorno. Tre sconosciuti, un quarto attendeva in auto, hanno scavalcato la recinzione entrando nel giardino. Il primo tentativo di aprire la doppia porta dell'entrata della casa del figlio non è andata a buon fine, anche se il portoncino è stato in parte danneggiato dal piede di porco usato dai ladri.

Urlando mette in fuga i ladri

Mentre stavano ancora cercando di forzare la porta, la vicina si è accorta del trambusto. Prima ha osservato la scena, inizialmente pensava potesse trattarsi dello stesso proprietario, ma poi si è accorta che quelle erano altre persone. Dopo averne studiato le mosse, ha visto che dopo aver tentato di aprire la porta della prima abitazione, i tre hanno rinunciato e si sono spostati nell'altro ingresso. La donna ha poi raccontato che avevano un capellino con il frontino e uno stemma bianco, erano di pelle scura e molto agili: «Tranquillamente in pieno giorno cercavano di entrare in casa. Vedevo che provavano a scassinare il portone d'entrata della seconda abitazione, a questo punto ho gridato a squarciagola». Lei ha più di 70 anni. E gridando è riuscita a farli scappare.

L'inseguimento dell'ex investigatore

I tre sono fuggiti a bordo di una Bwm X5 grigia guidata dal complice e sono scappati a gran velocità verso Pordenone. In quel preciso momento, per puro caso, transitava in auto l'ex investigatore. Ha subito capito che cosa stava succedendo. Li ha inseguiti a distanza riuscendo a indicare al 112 il numero di targa della macchina, ma dopo aver percorso qualche chilometro senza mai perderli di vista, a causa del traffico intenso nella zona della fiera a Pordenone (via Pola e viale Treviso erano bloccati per l'alto afflusso a Sicam), li ha persi di vista. Del tentativo di furto il proprietario farà denuncia alla stazione dei Carabinieri. Nel frattempo i militari stanno facendo sopralluoghi per cercare qualsiasi dettaglio che aiuti a risalire all'identità dei malviventi. I carabinieri di Azzano Decimo e la Polizia locale raccomandano massima attenzione. Tra le raccomandazioni, oltre alla collaborazione, come in questo caso, tra vicini, vi è quella di chiudere bene finestre e porte, attivare l'allarme ed i sistemi di sicurezza. Nel caso in cui la serratura sia stata manomessa o la porta sia socchiusa, non entrare in casa e chiamare immediatamente il 112. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci