Doppia medaglia alle Olimpiadi della cucina per la chef padovana Giorgia Ceccato

Lunedì 12 Febbraio 2024 di Luca Marin
La chef padovana Giorgia Ceccato

PADOVA - Non smette di stupire Giorgia Ceccato, la talentuosa chef di Santa Giustina in Colle che nei giorni scorsi a Stoccarda, in Germania, ha ottenuto una medaglia d’oro e una d’argento alle Olimpiadi della cucina.
Altri due straordinari riconoscimenti per l’ex studentessa all’istituto alberghiero di Castelfranco Veneto (Tv), 24 anni da compiere a giugno, componente della Nazionale italiana senior a livello di squadre.

Una fuoriclasse in tutti i sensi, dal momento che nella Nazionale senior si entra dai 25 anni in su e Giorgia, ad appena 23, avrebbe diritto di concorrere ancora con le sue coetanee.

LA COMPETIZIONE

In Germania Ceccato ha partecipato, in squadra, a due competizioni: il “Ristorante delle nazioni” in cui hanno concorso 54 Paesi da ogni parte del mondo, e lo “Chef Table”. Per quanto concerne la prima gara – dove ogni team nazionale composto da sei cuochi per squadra preparava antipasti, un secondo piatto e il dessert da sottoporre alla giuria internazionale – Giorgia ha realizzato il dolce a forma di trifoglio con limone di Sicilia, lime, cioccolato bianco e pistacchio. Uno spettacolo da gustare e da vedere. Nella seconda competizione di 12-13 portate la plurimedagliata cuoca di Santa Giustina in Colle si è occupata sempre del dolce, con la preparazione di pasticcini composti sia in cibo con prodotti tradizionali che vegani.

LA CARRIERA

Un’ascesa inarrestabile quella di Ceccato, che vive e lavora a Brescia a stretto contatto con la sede della Nazionale italiani cuochi. I successi arrivano copiosi da otto anni a questa parte per lei: tutto è cominciato seriamente nel 2015 con le prime gare in Italia. Il passo successivo verso la conquista del resto del mondo è parso a tutti come un naturale percorso di crescita professionale. Le partecipazioni fortunate in India, ad Abu Dhabi e a Malta hanno coronato un percorso che è solo all’inizio di una carriera che promette faville. «I miei progetti sono quelli di continuare a partecipare a queste gare che danno lustro ai cuochi che ne fanno parte e al loro Paese di appartenenza – afferma Giorgia in uno dei rari momenti di pausa nel corso della giornata –. Dedico queste medaglie a me stessa, per tutti gli anni di duro lavoro che ho dedicato alla cucina. Sono soddisfatta di me stessa. Il mio sogno nel cassetto? Resta sempre quello, un giorno, di aprire un ristorante tutto mio. Credo in questo progetto sempre di più».
Nel frattempo il prossimo appuntamento a livello planetario che vedrà protagonista Giorgia, non in squadra nazionale ma individualmente come portacolori dell’Italia, sarà con ogni probabilità a Singapore, dal 22 al 29 ottobre di quest’anno. L’amministrazione comunale di Santa Giustina in Colle lo scorso anno, in occasione della Mostra del libro, aveva premiato Giorgia Ceccato come “Eccellenza del Made in Santa Giustina” assieme a un’altra Giorgia, Prandin, artista a tutto tondo che nei giorni scorsi è stata premiata dalla Fondazione Bevilacqua La Masa di Venezia.

Ultimo aggiornamento: 16:57 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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