Sono entrati a volto scoperto all'interno del Patronato Leone XIII, che ha sede in contra' Vittorio Veneto a Vicenza, a ridosso del centro storico, passando per una finestra e da lì salendo al piano dove si trova anche la Direzione. Protagonisti del raid, avvenuto nella notte tra sabato e domenica, due minorenni vicentini, un 17enne e un 16enne, che dopo aver messo a soqquadro tutti gli uffici hanno individuato, proprio nella stanza della Presidenza, una cassaforte nascosta dietro a un mobile.

Dopo aver distrutto quest'ultimo, hanno divelto e asportato il "forziere" con un lungo cacciavite, un martello e un giratubi da idraulico per poi fuggire. Il furto è stato scoperto nella mattinata di domenica dal gestore del Patronato, Mario Buson, 74 anni, che ha subito avvisato la Polizia, alla quale ha poi fornito le immagini dalle telecamere di sicurezza. Gli agenti, nel visionare il filmato, hanno riconosciuto uno dei due giovani, già noto alle forze dell'ordine e poco dopo si sono recati a casa sua, dove hanno trovato la madre che li ha avvisati che il figlio, il 17enne, rientrato verso le 6 del mattino, stava ancora dormendo. Messo alle strette il minorenne, ha condotto gli uomini della Squadra Volanti nel sottoscala dove in effetti era nascosta la cassaforte, che conteneva circa 2.000 euro ma che era ancora intatta. Sul divano della stessa abitazione stava invece dormendo il 16enne. I due sono stati denunciati per furto aggravato in concorso.