È crollato il muro dell'omertà. Francesco Schiavone, conosciuto come Sandokan, capo dei Casalesi, una delle cosche più temibili della camorra, si è pentito e ha cominciato a collaborare con i magistrati della Dda.
Sandokan l'ultimo a pentirsi. Nel 2018 e nel 2021 lo avevano fatto il figlio e il fratello
Arrestato nel 1998 e condannato all'ergastolo nel maxi-processo Spartacus e per diversi omicidi, "Sandokan" si trovava al carcere duro. È l'ultimo della famiglia ad essersi pentito: nel 2018 lo aveva fatto il primogenito Nicola, che aveva assunto le redini del clan. Poi era toccato al fratello Walter, nel 2021. Ora il padre Francesco, il fondatore del clan dei Casalesi, inizia a svelare ai magistrati i segreti del clan rimasti per quasi 30 anni sepolti.