La regione contesa è ricca di petrolio
Caracas, 5 dic. (askanews) - "Ora recupereremo l'Essequibo", lo ha affermato il presidente Nicolas Maduro dopo che i venezuelani hanno votato a stragrande maggioranza a favore della rivendicazione di una regione di confine ricca di petrolio.
Per una sentenza tuttavia ci vorranno anni, e Maduro ha intanto deciso di sfidare la Corte che aveva chiesto di sospendere il voto e di non adottare alcuna decisione che alterasse lo status quo: il referendum chiedeva se si dovesse ignorare l'arbitrato e annettere quanto ammonta a due terzi del territorio dell'attuale Guyana, concedendo ai residenti - di lingua inglese - la cittadinanza venezuelana.