Era passata la mezzanotte ma lui continuava a pregare, ascoltando una registrazione del Corano fino a ben oltre l’una.
Rogo Corano, incendiata l'ambasciata Svezia a Baghdad. «Ma sarà bruciato lo stesso di nuovo»
Legge il Corano di notte e lo gettano dal balcone
Il gruppo di pachistani infastiditi dal fatto che era tardi, hanno iniziato a offendere con frasi discriminatorie, anche legate alla fede religiosa, l’egiziano. Ne è scaturita una lite, il gruppo dopo averlo picchiato, lo ha alzato sopra il parapetto e buttato di sotto senza scrupoli. L’uomo, caduto su un fianco, nonostante le ferite e le contusioni si è trascinato fino all’ingresso del centro dove ha chiesto aiuto al vigilante. Nella struttura che ospita diversi cittadini stranieri in attesa di permesso provvisorio, subito sono intervenuti i carabinieri a seguito di richiesta giunta al numero di emergenza 112. Poco prima, era stata segnalata una lite e la conseguente caduta di un uomo dal balcone del primo piano.
LA DINAMICA
I militari hanno raccolto gravi elementi indiziari in ordine al fatto che i tre uomini pakistani, per futili motivi, avrebbero offeso con frasi discriminatorie, pare con riferimento alla propria fede religiosa, il 23enne egiziano e successivamente lo avrebbero afferrato per le braccia e le gambe e una volta sollevato di peso lanciato dal balcone della camera dove erano alloggiati, situata al primo piano, ad una altezza di circa 4 metri. La vittima è stata soccorsa dal personale del 118 e trasportata in ambulanza all’Ospedale Aurelia Hospital, in codice rosso ma non in pericolo di vita, dove è ancora ricoverata in osservazione. Il Tribunale di Roma sulla base della denuncia sporta dal giovane egiziano, ha convalidato il fermo e ha disposto il carcere per tutti gli aggressori.
IL PRECEDENTE
A giugno scorso un’altra maxi rissa con bastoni, calci, pugni e sediate era avvenuta, sempre tra egiziani e pakistani, nel centro di accoglienza “Mondo Migliore” di via dei Laghi a Rocca di Papa, in provincia di Roma. Undici persone sono rimaste ferite, una delle quali in maniera più seria riportando una frattura cranica. Quando sul posto sono arrivati i carabinieri della compagnia di Frascati la situazione era già tornata alla normalità ma i militari hanno ascoltato gli altri ospiti e gli operatori del centro per capire meglio quando avvenuto. Sequestrati bastoni e parti di sedie con cui i partecipanti alla rissa si sarebbero colpiti.