I lavori sulla Tav Milano-Genova nel mirino di due procure: quella di Roma, che indaga sui subappalti per le Grandi Opere e sulla A3 Salerno-Reggio Calabria, ha portato a 21 arresti in diverse regioni italiane; quella dei magistrati del capoluogo ligure, che ha fatto scattare le manette ai polsi di 14 persone fra dirigenti e imprenditori, ha evidenziato episodi di corruzione, concussione e turbativa d’asta per commesse da oltre 324 milioni di Euro. Perquisizioni e sequestri di documenti sono in corso in una decina di regioni, impegnati i Finanzieri di 19 Comandi Provinciali. Le due inchieste si intrecciano, precisano gli investigatori, anche se procedono per motivi differenti.
Ultimo aggiornamento: 15:05
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