Europee, si avvicina il termine per presentare le liste: tutti i candidati

Martedì 30 Aprile 2024 di Mario Ajello
Europee, si avvicina il termine per presentare le liste: tutti i candidati

Domani sera, ore 20, è il termine ultimo per presentare le liste alle Europee.

I nomi dei candidati, nei vari partiti, ci sono già tutti, almeno quelli importanti e veramente competitivi. Soprattutto, visto che la spettacolarità della partita del 9 giugno la vogliono garantite tutti quanti, è certa la presenza di quasi tutti i leader anche con sfide dirette e personali tra segretari di partito, come quella nella circoscrizione Centro Italia tra Giorgia Meloni e Elly Schlein e tra loro e A Tonino Tajani e tra loro e Carlo Calenda, per non dire di quella tra il generale Vannacci - a cui Salvini ha delegato il compito di rappresentarlo ovunque -  e il resto della compagnia dei  leader e dei big  in questa circoscrizione cruciale e nelle altre. E Matteo Renzi? Se Salvini e Conte hanno annunciato che non gareggeranno in prima persona, il capo di Italia Viva sta decidendo in queste ultimissime ore che cosa fare. Forse ci sarà, ma in ultima posizione nelle sue liste, tanto per dimostrare che comunque c’è e si impegna a trainare la sua squadra. O forse sarà capolista da qualche parte anche se sono già stati indicati alcuni personaggi come Emma Bonino nel Nord ovest e l’avvocato Caiazza al Centro? 

Renzi dopo aver annunciato la candidatura come capolista in tutte le circoscrizioni, ha siglato un accordo di scopo con +Europa per la lista Stati uniti d'Europa, per ipotecare il superamento del 4%. Dovrebbe quindi optare - questa l’ipotesi più probabile - per la sola campagna elettorale: "Serve serietà, chi si candida poi vada a Bruxelles", sono le sue parole. Ma chissà. 

A dare il calcio d'inizio al valzer delle candidature dei big è stato Antonio Tajani il 20 aprile. Il vicepremier sarà il capolista di Forza Italia in tutte le circoscrizioni, tranne nelle Isole (dove sarà Caterina Chinnici). Lo ha anticipato lo stesso segretario azzurro durante la segreteria nazionale, prima del Consiglio Nazionale del partito all'Hotel Parco dei Principi a Roma.

Il 28 aprile in chiusura dell'assemblea programmatica di Fratelli d'Italia a Pescara la presidente del Consiglio e leader di FdI Giorgia Meloni ha annunciato: "Ho deciso di scendere in campo per guidare le liste di Fratelli d'Italia in tutte le circoscrizioni elettorali"

La premier sarà quindi capolista in tutte e le 5 circoscrizioni. Non correrà invece sua sorella Arianna Meloni, capo della segreteria di FdI. 

Quanto al Pd, durante la direzione nazionale di domenica 21 aprile la segretaria Elly Schlein ha annunciato la sua discesa in campo nella sfida per le Europee: "Sono disponibile a dare una mano con spirito di servizio, mi candido a dare una spinta a questa meravigliosa squadra e a un progetto di cambiamento del Pd e del Paese". Corre come capolista al Centro e nelle Isole.

Tra i candidati dem ci sono Nicola Zingaretti e i sindaci Giorgio Gori, Dario Nardella, Matteo Ricci e Antonio Decaro. Ed è arrivata l'ufficialità di Stefano Bonaccini come capolista nel Nord est e di Cecilia Strada per il Nord ovest. Per il Sud c'è Lucia Annunziata. Sara Zingaretti in capo delegazione dem al
Parlamento europeo? Oppure sara vicepresidente dell’assemblea Ue? 

La leader di +Europa Emma Bonino, eurodeputata per 4 legislature tra il 1979 e il 2006, correrà come capolista nella circoscrizione Nord-ovest per la lista Stati Uniti d'Europa. Renzi ha annunciato gli altri capolista: al Nord Est Graham Watson (Alde), Centro Giandomenico Caiazza (storico avvocato di Enzo Tortora), Sud il segretario Psi Enzo Maraio, nelle Isole Rita Bernardini dei radicali. "Non c'è nessuno di Iv, sono orgoglioso perché non siamo a mettere le bandierine, siamo qua per dire che al progetto crediamo come scelta costitutiva", dice Renzi. 

E Calenda? Il leader di Azione è già stato europarlamentare tra il 2019 e il 2022. Ha prima annunciato la candidatura di Federico Pizzarotti, ex presidente di +Europa uscito dal partito dopo l'accordo con Iv. Poi dopo l'annuncio di Meloni ha scelto di "rispondere a questa sfida antieuropea mettendosi direttamente in gioco. Io ed Elena Bonetti abbiamo deciso di accettare la sfida e candidarci insieme in tutte le circoscrizioni".

Salvini si fa rappresentare da Vannacci e oggi con il generalissimo inaugura la campagna elettorale di quest’ultimo a Roma, al tempio di Adriano.  
Come pre-annunciato in un'intervista tv lo scorso 9 gennaio, il leader della Lega non si candiderà insomma in prima persona. Il vicepremier, si racconta in ambienti di via Bellerio, parte dalla convinzione che con la presenza del generale si potranno guadagnare molti consensi, anche più di 800mila voti. Ovvero quel 3 per cento che a Salvini serve per arrivare al 10 e superare la concorrenza di Forza Italia. Riuscirà Matteo nell’impresa difficile visto che Tajani è il suo partito sono lanciatissimi?  

Non sono in campo direttamente i leader di Alleanza Verdi/Sinistra Angelo Bonelli e Nicola Fratoianni, entrambi deputati. Nei giorni scorsi invece il gruppo ha annunciato la candidatura di Ilaria Salis, l'insegnante lombarda da 13 mesi in carcere a Budapest, in Ungheria. 

Anche Giuseppe Conte ha confermato che non correrà. “Nella nostra comunità non è pensabile che uno esibisca il nome sulla scheda e poi non sia conseguente. Per noi è una presa in giro dei cittadini. Non è una questione di Schlein, ma anche di Meloni e altri leader. Farlo per acquisire qualche voto in più per noi è impensabile. Io non sarò candidato". Così dice lui. Che intanto si è assicurato la candidatura di Carolina Morace: la ex calciatrice e allenatrice è capolista al Centro. 

E dunque prepararsi al voto ma prima e soprattutto munirsi di secchi di popcorn per godersi il super show della campagna elettorale.

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