SAN STINO - Veneranda Rina Crosato compie 107 anni. Oggi la nonnina di San Stino spegne le candeline sulla torta dello straordinario compleanno.
VITA AL LAVORO
Era bambina quando in calesse con la nonna andava a Treviso a vendere il radicchio. Anni dopo i suoi genitori agricoltori si trasferirono a Sant'Anastasio di Cessalto. Dal paese del Trevigiano Veneranda Rina andava a vendere il radicchio a Oderzo e Portogruaro. Conobbe Narciso Favaro, il ferroviere che diventò suo marito e che per venticinque anni ha lavorato a San Stino. Veneranda Rina ha sempre fatto la casalinga riuscendo a far quadrare il bilancio familiare. Dal matrimonio sono nati tre figli: Evelina, Giovanni e Loredana. Passati gli anni difficili delle due guerre, la vita della nonnina è stata tranquilla. Per oltre quarant'anni ha vissuto a Cordenons nel Pordenonese dal figlio Giovanni e dalla nuora Lina. Da cinque anni vive a San Stino con la figlia Loredana ed i nipoti famiglia Rubin. "Va tutto bene - racconta - non mi manca niente. Quando ero piccola andavo a scuola. I miei genitori andavano a lavorare nei campi. Erano i miei nonni a prendersi cura di noi bambini. La vita va avanti e non si ferma. Non si torna indietro. Tutto invecchia. Come invecchiano le ciabatte, così invecchia anche la mente". Molto credente, Veneranda Rina gode di buona salute. Prende un solo farmaco al giorno. Guarda la televisione, anche se non sente e vede poco. La sera aspetta il ritorno della nipote Silvia, vuole sapere come è andata la giornata di lavoro. Per questo compleanno da record, oggi a farle visita in casa Rubin e portare gli auguri dell'amministrazione comunale e di tutta la comunità sanstinese saranno il sindaco Matteo Cappelletto, gli assessori Rita Elisa Fanton e Giorgia Tezzot che di nonna Veneranda Rina è anche il medico di medicina generale ed il parroco don Alberto Arcicasa. Domenica per la nonnina di San Stino la festa dello straordinario compleanno sarà con i parenti.