MESTRE - È stato individuato l'uomo che ha abbandonato, nei giorni scorsi, sotto al cavalcavia di via della Pila, materiale militare destinato al macero. Il responsabile è stato scoperto dalla polizia locale. Dai vigili non trapelano informazioni, ma a quanto è stato possibile capire si tratterebbe di un cittadino straniero che aveva preso il materiale da un magazzino.
Non è dato sapere perché volesse disfarsene, quel che è certo è che ha deciso di abbandonare il tutto sotto al cavalcavia.
LE DOMANDE
Trovato il responsabile, però, le domande restano: che cosa è successo? C'è l'ipotesi, per esempio, che il materiale sia stato rubato. Sembrerebbe, però, un colpo senza senso: perché impossessarsi di qualcosa per poi abbandonarlo sotto a un cavalcavia? Certo, quel qualcuno potrebbe aver pensato di rivendere il materiale nel mercato degli appassionati per poi rendersi conto che si trattava di un'operazione troppo scomoda. Ma parliamo di quintali di materiale, tra cui anche appunto ingombranti materassi: per trasportare quella merce non basta certo il portabagagli di un'auto. Non basta neppure, forse, il vano di un furgone, se il trasporto è avvenuto in un solo passaggio. Potrebbe aver utilizzato un camion appositamente per rubare un qualcosa che non era certo di poter rivendere? Se così fosse, sarebbe decisamente un bandito poco accorto. Se confermata la tesi del furto, allora, l'uomo sarà denunciato. Ma c'è anche un'altra ipotesi: ovvero, che quel materiale fosse stato preso in carico da chi, effettivamente, aveva il compito di smaltirlo nelle sedi opportune. Qualcuno che, quindi, avrebbe poi deciso di cercare una scorciatoia per non pagare le spese di smaltimento. Una ipotesi che potrà essere confermata solo dal potenziale cliente, ovvero dallo stesso Esercito. La polizia locale sta verificando anche questo aspetto per far andare al loro posto tutte le tessere mancanti del puzzle investigativo.