VENEZIA - Si è accasciata sulla slot machine mentre stava giocando ed è morta. Domenica pomeriggio una donna ferrarese di 74 anni, Renza Davi, è deceduta nella sala da gioco di Ca' Noghera.
IL PRECEDENTI
Non è la prima volta a quanto pare che si verifica un caso simile al casinò. Nel maggio del 2015, infatti, stessa sorte per un 75enne trentino mentre stava giocando alle slot. Anche lui colpito da un malore, aveva avvertito un forte dolore al petto ed era riuscito a trascinarsi verso il bagno. Anche per lui, non c'era stato nulla da fare.
In entrambi i casi non si trattava di clienti abituali della casa da gioco lagunare, ma di giocatori occasionali.
Circostanze decisamente diverse, invece, quelle che hanno riguardato un addetto della sicurezza del casinò, Andrea Giusberti. Il 57enne, sportivo e runner, stava osservando i monitor dalla sua postazione quando è stato colto da un infarto ed è morto.
SICUREZZA
La sala da gioco, come tante altre strutture al giorno d'oggi, è dotata di defibrillatori per permettere agli operatori di intervenire con la massima urgenza in caso di necessità. Gli stessi dipendenti devono seguire un corso di formazione, di primo soccorso, per poterlo utilizzare: un intervento che, nella maggior parte dei casi, può veramente salvare una vita. In questo caso, però, non è stato sufficiente: le condizioni della donna erano già gravemente compromesse.