Lido. Dalle acque della laguna agli Alberoni spunta il cadavere di un uomo: si tratta del terzo caso in pochi mesi

Giovedì 22 Febbraio 2024 di Lorenzo Mayer
Lido. Dalle acque della laguna agli Alberoni spunta il cadavere di un uomo: si tratta del terzo caso in pochi mesi

LIDO DI VENEZIA - Il corpo di un uomo galleggiava, ormai privo di vita, in laguna a fianco della strada della Marina agli Alberoni al Lido. L'allarme è scattato ieri pomeriggio, verso le 17.30, quando cominciava a calare il buio sulla giornata. Quel corpo galleggiante non è sfuggito però all'attenzione di una residente della zona che ha subito allertato le forze dell'ordine. Si tratta, purtroppo, del terzo "caso" in pochi mesi. Lo scorso novembre, vicino alla diga foranea degli Alberoni era stato recuperato il corpo di un pescatore Enrico Bertazza, probabilmente scivolato in acqua a causa di una caduta accidentale. Meno di un mese più tardi un altro triste e tragico ritrovamento dietro i Murazzi, tra via Malamocco e gli Alberoni. Ieri un'altra tragedia forse della solitudine. La cosa certa è che quando la donna ha dato l'allarme non c'era già più nulla da fare. Prima della segnalazione nessuno aveva notato movimenti o rumori strani, tali da destare preoccupazione. Nessuno si è secondo nulla. Sul posto sono arrivati, in pochi minuti, gli agenti della polizia locale del Lido nonchè due squadre dei vigili del fuoco. È intervenuto il personale presente nel distaccamento di via Malamocco e poi, via acqua, anche una squadra di supporto dalla caserma centrale di Ca' Foscari. È arrivata l'autoambulanza del "118". L'uomo è stato recuperato dall'acqua ed è stata confermata, purtroppo, la prima ipotesi non si è potuto fare altro che constatarne l'avvenuto decesso.

L'IDENTITÀ

L'uomo, quando è stato recuperato dall'acqua, aveva con sè, in acqua, uno zainetto con alcuni effetti personali e da questo si è potuto identificare la vittima abbastanza velocemente.

Si tratta di un cittadino straniero di mezza età, dai primi riscontri avuti. Non può essere esclusa nessuna ipotesi al momento, nemmeno quella di un incidente che abbia portato alla morte. Sarà la relazione del medico legale, che ieri sera doveva arrivare al Lido, a dover chiarire diversi aspetti della vicenda. Anzitutto gli accertamenti dovranno stabilire a che ora circa risale il decesso, quanto prima rispetto all'orario in cui qualcuno se ne è accorto e ha dato l'allarme. Poi la relazione medico legale dovrà anche individuare le cause della morte, se il decesso è sopraggiunto per annegamento oppure se sia stato determinato anche da altri fattori. Tutti elementi importanti, al fine di chiarire gli ultimi minuti di vita dell'uomo che forse già oggi potranno trovare le prime risposte. Le generalità dell'uomo non sono state rese note perchè prima dovrà essere appurato se l'uomo straniero abbia qualche parente che, ieri sera, non era ancora stato individuato. Sempre tra le ipotesi potrebbe trattarsi anche una delle persone che, da tempo, sono state notate mentre stazionano agli Alberoni, trovando riparo e un tetto tra le colonie vuote e abbandonate degli Alberoni tra il degrado e l'incuria. Sicuramente si tratta, in circa quattro mesi, del terzo triste e tragico "caso" che è avvenuto al Lido con alcune analogie. Nei mesi scorsi si era aperta anche una discussione sulla sicurezza dei percorsi pedonali nelle zone più decentrate dell'isola.

Ultimo aggiornamento: 09:41 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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