Aeronautica Militare. Il 51esimo Stormo di Istrana nella Città della Speranza di Padova. Il comandante: «Spero che questo centro diventi ancora di più all'avanguardia»

Venerdì 12 Gennaio 2024 di Redazione web
Aeronautica Militare. Il 51esimo Stormo di Istrana nella Città della Speranza di Padova. Il comandante: «Spero che questo centro diventi ancora di più all'avanguardia»

PADOVA/ISTRANA (TREVISO) - Una rappresentanza del 51° Stormo Caccia di Istrana, guidata dal Comandante dello Stormo, il colonnello Emanuele Chiadroni, ha visitato l’Istituto di ricerca pediatrica "Città della Speranza" di Padova, ente di eccellenza a livello internazionale, che ospita dal 2012 oltre 200 ricercatori e decine di gruppi di ricerca  impegnati costantemente nello studio per individuare cure  alle malattie infantili, nato dalla volontà e concretezza d’intenti della “Fondazione Onlus Città della Speranza”.

La visita del 51esimo Stormo nella Città della Speranza

Il presidente della Fondazione, Franco Masello, ha illustrato il percorso e le motivazioni, legate anche alla propria esperienza personale, che hanno portato con impegno ed abnegazione alla costituzione dell’onlus ed alla successiva creazione della struttura che ospita l’lstituto che, grazie ad una specifica organizzazione  e capacità di non comuni, in breve tempo è diventato un’eccellenza nel campo della ricerca pediatrica. Successivamente il coordinatore scientifico, professor Maurizio Muraca,  ha voluto rimarcare l’importanza della ricerca e del fondamentale contributo  dato da tutti coloro che garantiscono il supporto per mezzo della solidarietà, sottolineando come l’impegno, l’attenzione ed il livello di preparazione dei ricercatori abbiano consentito  all’istituto di raggiungere il vertice in Italia e diventare un centro di riferimento riconosciuto anche in ambito internazionale.

Durante la visita, la rappresentanza del 51° Stormo ha avuto l’opportunità di conoscere da vicino le attività  di studio effettuate quotidianamente  nei laboratori di Biologia Tumori Solidi, gestiti  dalle Dottoresse  Martina Pigazzi e Lara Mussolin,  referenti nazionali per le loro pertinenti materie di ricerca, che hanno illustrato  il lavoro, le tecniche e le procedure di analisi e ricerca messe in atto per individuare nuovi e più efficaci cure per i giovani pazienti, anche mediate l’ausilio di specifiche e moderne strumentazioni.

Il colonnello: «Spero che questo centro diventi ancora di più all'avanguardia»

Il colonnello Emanuele Chiadroni ha espresso parole di ammirazione per quanto di importante viene concretizzato dal personale dell’Istituto «abbiamo apprezzato l’enorme lavoro che viene svolto e soprattutto quanto ci e voluto per arrivare fino a questo livello» augurando «spero che questo centro diventi ancor più un centro all’avanguardia e che diventi un riferimento mondiale per la ricerca delle malattie e cure pediatriche». Proprio per l’importanza che riveste il sostegno alla Fondazione ed all’Istituto, il Colonnello Chiadroni ha garantito l’impegno del  51° Stormo di Istrana  per dedicare ogni sforzo a  carattere solidale per raccogliere fondi da destinare al supporto ed a  sostenere la Fondazione “Città della Speranza”.

Ultimo aggiornamento: 20:22 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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