PORDENONE - Le frasi choc su Hamas pronunciate dal docente Amer Hasan, rappresentante della comunità palestinese in Fvg, sono arrivate sul tavolo del ministro dell’Istruzione, Giuseppe Valditara, per una valutazione sulla conformità all’insegnamento pubblico e al ministro dell’Interno Matteo Piantedosi per le dovute valutazioni dei rischi sul corteo in programma domani pomeriggio a Pordenone. Il caso è nelle mani del governo Meloni, nonostante il professore pordenonese ieri abbia provato a ritrattare le affermazioni contestate su Hamas: «Quando ho definito eroi i combattenti - ha detto - mi riferivo a ciò che pensa il popolo palestinese. Non al mio pensiero». Il tutto salvo poi riaffermare la natura «terrorista dello Stato di Israele» e non rispondendo per quattro volte alla domanda «ma lei ritiene Hamas un movimento terroristico?».
L’ESCALATION
Nel tardo pomeriggio di ieri il ministro dell’Istruzione Valditara ha confermato di essersi attivato ufficialmente. A inviare l’informativa è stato il senatore della Lega, Marco Dreosto: «Che un insegnate definisca eroi i terroristi di Hamas è vergognoso e indecente - ha detto -. È intollerabile che chi dovrebbe insegnare ai nostri figli un’educazione imparziale, basata sulle libertà e sui principi di tolleranza e rispetto della democrazia inneggi a un gruppo terroristico che ha compiuto un massacro il 7 ottobre.
IN REGIONE
Duro anche l’intervento del presidente del Fvg, Massimiliano Fedriga: «Una persona che definisce Hamas come “eroi” esalta il terrorismo. Ancor peggio che si tratti di un insegnate che evidentemente non può svolgere la professione di formatore. Chi partecipa a una manifestazione guidata da coloro che definiscono Hamas come gruppo di eroi si rende complice. Piena solidarietà a Israele e ai tanti cittadini ebrei, la Regione come sempre terrà una posizione chiara e netta nel contrasto all’antisemitismo che purtroppo stiamo vedendo diffondersi con sempre maggiore violenza. Qualcuno vorrebbe cancellare dalla memoria il massacro compiuto da Hamas il 7 ottobre. Noi lo ricorderemo con forza, sempre, anche a chi in Italia fiancheggia i terroristi con dichiarazioni deliranti». «Confondere terroristi con eroi non fa fare un passo in favore della popolazione palestinese sotto le bombe, giustificare implicitamente il pogrom del 7 ottobre è inaccettabile», ha aggiunto la segretaria regionale del Pd, Caterina Conti. «Inquieta che queste parole, se realmente consapevolmente pronunciate, possano provenire da un docente che insegna ogni giorno ai nostri ragazzi. Invito a una maggior prudenza e attenzione nell’esprimere le proprie convinzioni, ancor di più per il ruolo sociale ricoperto. Hamas è senza dubbio il primo responsabile della drammatica situazione in cui migliaia di cittadini palestinesi si ritrovano», ha concluso il deputato Loperfido.