Rinchiuse il cane senz'acqua: 45enne condannato a dieci mesi

Rinchiuse il cane senz'acqua: 45enne condannato a dieci mesi

Sabato 27 Aprile 2024 di Olivia Bonetti
Rinchiuse il cane senz'acqua: 45enne condannato a dieci mesi

BELLUNO - Si era preso un cane corso, una razza canina di tipo molossoide che ha bisogno di molto spazio. Un animale che non può rimanere a lungo da solo senza far niente: è un cane da branco, che ha bisogno di stare in famiglia e di fare molta attività fisica. Ebbene lui lo richiudeva nel garage di casa legato a un mobile, con una catena di 3 metri e senza acqua. Una vicenda segnalata dai vicini nel 2021 alla polizia, che intervenne più volte in quel condominio di via Pellegrini. Ieri la conclusione: M. P., 45enne di Belluno, è stato condannato a 10 mesi di arresto per il reato di abbandono di animali e in particolare per l'accusa di aver detenuto il cane in condizioni incompatibili con la sua natura, e produttive di gravi sofferenze.

Il giudice Antonella Coniglio è andata anche oltre le richieste del pm Gianluca Tricoli che si era fermato a 6 mesi. Le motivazioni della sentenza si conosceranno tra 30 giorni. Il cane, di nome Totò, che allora aveva pochi anni era stato affidato poi al canile che si è preso cura di lui. Nel frattempo è deceduto per malattia non riconducibile a quanto era avvenuto in quei mesi.

IL PROCESSO
La sentenza è stata pronunciata ieri in tribunale a Belluno al termine del processo in cui erano state sentite le due vicine che avevano segnalato la cosa, e le forze dell'ordine intervenute. Le accuse ricostruiscono quanto accertato il 12 luglio 2021, data in cui la condotta era ancora in atto, come recitava il capo di accusa. I vicini, sentendo l'animale abbaiare guaire e sbattere testa contro basculante del garage, chiamano la polizia. Gli agenti della questura quando arrivano trovano "Totò" nel box 4 x 4, legato con una catena di 3 metri a uno scaffale. Solo una ciotola con pochissime crocchette per cani e niente acqua. La polizia torna anche a settembre, sempre chiamati dai vicini. Trovano il cane sotto il sole con una catena cortissima. La vicina, che diede l'allarme, nel processo ha spiegato che quando era arrivata la polizia quel giorno, dopo poco il padrone andò a suonarle il campanello e le disse: «Fatti i ca...tuoi, te la farò pagare». In aula ha detto: «Io ho paura di questa persona». Gli agenti intervengono poi anche una terza volta chiamati nuovamente per i guaiti del cane che trovano poco fuori al basculante del garage, molto provato.

LA CONDANNA
«Ci sono stati diversi episodi», ha sottolineato il pm Tricoli, ricordando che la contestazione era stata lasciata aperta e era quasi un reato permanente. Ha chiesto per M.P. la condanna a 6 mesi di arresto. Il giudice Antonella Coniglio ha sentenziato quasi il doppio: 10 mesi.
 

Ultimo aggiornamento: 29 Aprile, 10:20 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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