Una vera e propria montagna di anfore appartenenti al periodo romano, risultato di un probabile naufragio avvenuto nella zona, è lo spettacolo sottomarino che si può ammirare su un tratto della costa otrantina. Le immagini, girate da Piero Scaffidi, esperto di diving (ha un'agenzia con sedi tra il Salento e Othoni), risalgono ad alcun settimane fa e ritraggono uno scenario meraviglioso, in cui i resti del ricco carico di vasellame hanno formato una concrezione inscindibile dalla roccia e dai micriorganismi sottomarini. Una sorta di barriera corallina insomma (anche vista la presenza del coralligeno in tutta la zona), con incastonati reperti di storia antica.
Ultimo aggiornamento: 09:47
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