Bonus spesa da 940 euro: Carta acquisti e social card Dedicata a te, come richiederle e a chi spettano

Si tratta di due misure che, nonostante la seconda non sia ancora operativa nel 2024, potrebbero offrire fino alle famiglie con i requisiti per entrambe fino a quasi mille euro

Venerdì 26 Aprile 2024
Bonus 940 euro per fare la spesa: Carta acquisti e social card Dedicata a te, come richiederle e a chi spettano

Da una parte la Carta acquisti, dall'altra la "social card" Dedicata a Te: due misure che, nonostante la seconda non sia ancora operativa nel 2024, potrebbero offrire fino alle famiglie con i requisiti per entrambe fino a quasi mille euro.

Novecentoquaranta, per la precisione, che sarebbero un aiuto non indifferente per le famiglie più in difficoltà. 

La Carta acquisti

La Carta acquisti è uno strumento dedicato alle famiglie in cui sia presente almeno un componente minore di tre anni o con più di 65 anni. La carta ricaricabile prevede un accredito di 40 euro al mese - ma arriva ogni due mesi - da poter usare in supermercati, alimentari o farmacie e parafarmacie. I requisiti? Oltre al parametro di cui sopra, l'Isee non deve essere superiore a 8.052,75 euro (valore aggiornato al 2024). Nel caso in cui si tratti di una famiglia con un over 65, bisogna rispettare anche i redditi percepiti dei singoli componenti che non devono superare gli 8.052,75 euro e i 10.737 euro per chi ne ha 75.  

I requisiti

Né nell'uno né nell'altro caso bisogna non essere proprietari di:

  • più di una utenza elettrica domestica (anche se non domestica);
  • più di due utenze del gas;
  • più di due autoveicoli;
  • più di un immobile a uso abitativo (con una quota superiore o uguale al 25%);
  • immobili non a uso abitativo (con una quota superiore o uguale al 10%);
  • patrimonio mobiliare superiore a 15.000 euro.

Carta Dedicata a te

Per la social card Dedicata a Te, invece, non c'è bisogno di rispattare parametri riguardanti l'età dei componenti della famiglia. Introdotto nel 2023 e rinnovato per il 2024 (anche se si è ancora in attesa del decreto attuativo), è una carta che viene ricaricata una tantum con un importo fisso, che per quest'anno dovrebbe essere di circa 460 euro: si può utilizzare per acquistare alcuni beni alimentari, per fare benzina e per gli abbonamenti ai mezzi pubblici. È destinata a quelle famiglie con Isee inferiore a 15 mila euro e che non ricevono già altri sostegni. Le priorità per l'attribuzione sono quelle di avere un nucleo numeroso - almeno tre componenti - e figli minori a carico, soprattutto se di età inferiore a 10 anni. In questo caso non serve fare domanda: sono direttamente i Comuni ad assegnarle in automatico in base alle disponibilità. 

Ultimo aggiornamento: 28 Aprile, 17:05 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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