(LaPresse) Non è bastata la pioggia a fermare decine di migliaia di manifestanti arrivati al Viktoria Park di Hong Kong dove è partita la marcia contro la legge sull’estradizione in Cina. Nemmeno l’annuncio di sabato della governatrice Carrie Lam di sospendere la discussione del provvedimento ha raffreddato gli animi di chi protesta. Proprio la governatrice è stata bersaglio di cori e slogan: "Dimettiti" e "vergogna", gli slogan più intonati.
Ultimo aggiornamento: 14:48
© RIPRODUZIONE RISERVATA Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".