La cucina italiana del futuro sembra in buone mani: tra gli 11 ristoranti Tre stelle Michelin ci sono grandi artigiani del gusto e baluardi della tradizione - Dal Pescatore a Canneto sull'Oglio (Mantova), St. Hubertus a San Cassiano (Bolzano), Piazza Duomo ad Alba (Cuneo), Enoteca Pinchiorri a Firenze, Mauro Uliassi a Senigallia (Ancona). E una schiera sempre più numerosa di chef imprenditori, con uno o più ristoranti stellati nel proprio palmares: Da Vittorio a Brusaporto (Bergamo), Le Calandre a Rubano (Padova); Osteria Francescana a Modena, La Pergola a Roma, Reale a Castel di Sangro (L'Aquila), e la novità di Enrico Barolini al Mudec a Milano.