La nebbia, le cuffiette che forse non gli hanno fatto avvertire il pericolo, e poi quell'assurda fatalità: Luca non doveva essere in stazione, era in ritardo, aveva perso la corriera, per questo è stato costretto a raggiungere lo scalo dove poi ha trovato la morte. E infine il ricordo: tutto narrato dallo zio della vittima, Romeo Sponchiado. (video PhotoJournalist)
Ultimo aggiornamento: 26 Settembre, 11:58
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