Zoccarato: «I dipendenti municipali andrebbero presi a calci nel sedere»
ROVIGO - Un momento di festa, per il 20esimo compleanno della Fattoria, e una frase, pronunciata sul palco dal presidente Claudio Zoccarato, che con la sua proverbiale mancanza di peli sulla lingua e l’altrettanto noto ardimento, si è tolto dalla scarpa dei sassolini che, rotolando, sono diventati macigni nello stagno della politica cittadina. «Massimo - ha detto rivolgendosi al sindaco, presente insieme al presidente del Consiglio Paolo Avezzù e all’assessore al Commercio Luigi Paulon -, pensa ai dipendenti del comune che andrebbero presi a calci nel sedere»
Ultimo aggiornamento: 25 Settembre, 08:37
© RIPRODUZIONE RISERVATA ROVIGO - Un momento di festa, per il 20esimo compleanno della Fattoria, e una frase, pronunciata sul palco dal presidente Claudio Zoccarato, che con la sua proverbiale mancanza di peli sulla lingua e l’altrettanto noto ardimento, si è tolto dalla scarpa dei sassolini che, rotolando, sono diventati macigni nello stagno della politica cittadina. «Massimo - ha detto rivolgendosi al sindaco, presente insieme al presidente del Consiglio Paolo Avezzù e all’assessore al Commercio Luigi Paulon -, pensa ai dipendenti del comune che andrebbero presi a calci nel sedere»