L'Isis ha rivendicato l'attacco nella zona di Kifri, a circa 120 chilometri da Kirkuk, in Iraq, dove un'esplosione ha causato il ferimento di cinque militari italiani. "Con l'aiuto di Dio, soldati del Califfato hanno ferito quattro crociati e quattro apostati", si legge nel comunicato diffuso dall'agenzia di propaganda Amaq, che fa riferimento anche a esponenti dell'antiterrorismo peshmerga. Intanto sono stabili, ma comqune critiche, le condizioni dei militari italiani. "Hanno trascorso una notte serena", ha fatto sapere Fabio Agostini, capo della comunicazione dello Stato maggiore della difesa. "Nessuno di loro è in pericolo di vita", ha aggiunto, ma alcuni potrebbero dover essere operati di nuovo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".