È di cinque morti e diversi feriti, tra cui cinque agenti, il bilancio della sparatoria avvenuta in una fabbrica di Aurora, a 65 chilometri da Chicago, in Illinois. Autore del folle gesto è Gary Martin, 45 anni, dipendente della stessa azienda manifatturiera 'Henry Pratt'. L’uomo è entrato armato nella fabbrica e ha aperto il fuoco sui presenti prima di essere colpito a morte dagli agenti accorsi sul posto. Non è ancora chiaro il movente, secondo le prime ipotesi al vaglio degli inquirenti potrebbe trattarsi di problemi legati al lavoro o il timore da parte di Martin di essere licenziato. La strage, l’ennesima negli Stati Uniti, è avvenuta all'indomani del primo anniversario di quella nella High School di Parkland, in Florida, in cui persero la vita 17 persone. (LaPresse)