La Ocean Viking ha attraccato a Pozzallo, dove sta iniziando lo sbarco dei 104 migranti a bordo. Lo rende noto Sos Mediterranee in un tweet. « Ocean Viking ha attraccato al porto di Pozzallo, Italia - scrive -. Dopo più di 12 giorni di incertezza in mare, 104 sopravvissuti possono finalmente sbarcare in un luogo sicuro».  Tra i migranti approdati, 41 sono minori e 14 hanno meno di 15 anni.

Dopo undici giorni in mare è arrivato l'attracco dei migranti soccorsi davanti alle coste libiche, nel porto di Pozzallo, assegnato dal Viminale. La soluzione si è sbloccata dopo che Francia e Germania hanno accettato di accogliere 70 dei salvati. I migranti stanno sbarcando dalla nave accolti dalla struttura di operatori. Poi in fila stanno salendo su un pullman.

«Le operazioni di sbarco stanno andando avanti e si concluderanno serenamente. Sono scese due donne con i loro figli neonati di due e otto mesi. Vi sono tra l'altro anche altre sue donne in stato di gravidanza. Saranno tutte trasferite in diversi ospedali per dei controlli» ha affermato il sindaco di Pozzallo, Roberto Ammatuna, in merito allo sbarco della Ocean Viking di Sos Mediterranee e Medici senza frontiere, con 104 migranti a bordo salvati lo scorso 18 ottobre. Il primo cittadino del Comune del ragusano sulla questione migranti ha voluto sottolineare tutta la sua soddisfazione per «la totale vicinanza delle istituzioni». «C'è un rapporto consolidato con la Prefettura di Ragusa. Abbiamo davvero un grande ministro dell'Interno come Luciana Lamorgese. C'è una “bella burocrazia" - ha aggiunto Ammatuna - ne sono contento e si riesce bene a lavorare in sinergia». «Proprio ieri - ha proseguito - sono stato informato dello sbarco dal Prefetto di Bari. E anche con lui c'è grande sintonia. Presto - ha anticipato - sarò al Viminale per incontrare personalmente il ministro Lamorgese e presentarle un progetto su un ancor maggior coinvolgimento dei Comuni con i centri di accoglienza e direttamente coinvolti in prima linea come Pozzallo».

«La Ocean Viking sbarca a Pozzallo, la Alan Kurdi è in area sar italiana, la Open Arms in area sar maltese: dopo l'invito al Viminale, le ong si scatenano. Ricomincia la pacchia, grazie al governo sbarchi, tasse e manette. Sindaci e governatori della Lega sono pronti a dire no all'arrivo di altri clandestini». Così il leader della Lega, Matteo Salvini.