La Polizia di Stato di Firenze ha accertato che il falso invalido era in grado di camminare e muoversi regolarmente, ma se ne dichiarava incapace, spostandosi “pubblicamente” in questo centro cittadino su sedia a rotelle. Le attività investigative hanno riscontrato come l’uomo abbia condotto una vera e propria “doppia vita”, sfruttando tutte le agevolazioni derivanti dallo status di disabile, tra cui la percezione di pensioni ed emolumenti – che gli hanno consentito, tra le altre cose, di pagare un “badante”, che viveva nella sua abitazione – l’utilizzo delle varie “corsie preferenziali” ed un parcheggio sotto casa per disabili. _Courtesy Polizia di Stato Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev
Ultimo aggiornamento: 11:06
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