Dopo l’azione dimostrativa, con il tentativo di avvicinamento in gommone alla nave Diciotti, gli attivisti della rete antirazzista catanese sono rientrati nel porto siciliano scortati dalle motovedette di Polizia e Guardia di Finanza. "Vogliamo dire che noi ci riproviamo, ci riproveremo, e non ce ne andiamo fino alla fine, continueremo a presidiare il porto", afferma una delle attiviste. "È stato il nostro modo per dare solidarietà a queste persone", ha aggiunto l’attivista.
Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".