"Vi dichiaro unite civilmente". Si è avverato nel municipio di Castel San Pietro, nel Bolognese, il sogno di Elena Vanni e Deborah Piccinini, compagne da anni. Sono loro la prima coppia gay a convolare “a giusta unione”, a oltre due mesi dall'approvazione della legge Cirinnà e il giorno dopo la firma da parte del governo del primo decreto attuativo. A celebrare è stato il sindaco Fausto Tinti. Niente abiti bianchi, solo un bacio e decine di amici commossi che hanno salutato con un applauso un traguardo storico. “Vista la mancanza dei decreti attuativi, ringraziamo il sindaco che ha accettato di dover fare più avanti, senz’altro, un ulteriore passaggio burocratico" raccontano Elena e Deborah. Ma dopo una legge attesa per 30 anni, forse non se la sentivano di aspettare un minuto di più.