Ha voluto visitare Ellis Island, dove fecero tappa milioni di italiani emigrati negli States il presidente della Repubblica Sergio Mattarella durante il suo viaggio a New York."Qui sono passate milioni di persone e si sono realizzate milioni di speranze", ha commentato il capo di Stato, accolto sull'isola da un ranger. La visita al museo, cui ha partecipato anche la figlia Laura, è durata circa mezz'ora. A catturare l' attenzione di Mattarella in particolare, la zona in cui sono esposti i documenti di riconoscimento di molti degli italiani passati per Ellis Island, e poi le valigie di cartone, gli scialli di lana, le scarpine rotte dei bambini. A bocca aperta alcuni turisti italiani che hanno avuto la sorpresa di incontrare il presidente oltreoceano. Una coppia di Merano che con ardore lo ha avvicinato dicendogli: "Siamo orgogliosi di essere italiani". Un poliziotto americano, in italiano, ha raccontato a Mattarella dei suoi genitori siciliani e gli ha regalato un cappellino blu con scritto 'New Jersey', lo Stato confinante con New York, che pure ha accolto tanti immigrati. Ieri pomeriggio poi l'incontro con il sindaco di New York, Bill De Blasio, italoamericano di origini campane. Prossima tappa Houston, dove il presidente visiterà la Nasa.